Come organizzare la cucina? Come disporre le pentole e come organizzare, ad esempio, gli spazi dei cassetti,  della dispensa o del sottolavello? Ecco 5 consigli utili per stare più comodo e cucinare da Dio.

 

• Come organizzare le pentole in cucina
• Organizzare i cassetti cucina
• Organizzare il sottolavello in cucina
• Una buona dispensa per organizzare la cucina
• Organizzare una cucina piccola

 

 

La tua area cooking può diventare il regno del caos così come il tuo armadio. Se non scegli con criterio i luoghi dove mettere gli strumenti di lavoro, come farai a trovarli quando ne avrai davvero bisogno? Puoi perdere tutto il tempo, se già te ne occorre tanto per preparare una ricetta, magari anche per un giorno speciale, per ritrovare, ad esempio, un pezzo del tuo tritatutto o della tua frusta elettrica? Sì, chiederti “dove sarà mai finito” non ti sarà di grande aiuto.

 

Ecco perché è importante capire come organizzare la tua cucina. Solo per te cinque consigli per cominciare a mettere ordine, in un modo che sia il più vicino possibile alle tue esigenze e, soprattutto, alle tue abitudini.

 

Si parte da uno degli oggetti più importanti e di cui non puoi proprio fare a meno quando devi cucinare: i tegami. Come organizzare le pentole in cucina?

 

Prima cosa: disponi le pentole in ordine di grandezza, in modo che le più piccole trovino la collocazione migliore in quelle più grandi, un sistema che ti permette anche di guadagnare spazio.

 

Seconda cosa: crea delle colonne, utilizzando pentole dello stesso tipo. Quando ti servirà una padella per friggere o per preparare il risotto oppure per fare il sugo, per il pranzo domenicale, saprai dove mettere le mani, senza dover tirare fuori tutte le stoviglie!

 

Terza cosa: scegli un posto in cucina dove sia più facile tirare fuori le pentole, un luogo che non renda più complicati i tuoi movimenti e quelli di chi, magari, sta cucinando insieme a te.  In una cucina stretta e lunga, ad esempio, è fondamentale che l’apertura dei pensili e dei cassettoni sia funzionale per non creare ostacoli nei movimenti e negli spostamenti in uno spazio che di per sé è già poco agevole per essi.

 

 

Come organizzare una cucina funzionale? Sicuramente partendo da ogni suo dettaglio, anche il più piccolo.

 

Come organizzare i cassetti in cucina? Sì, perché i cassetti non servono solo per mettere le pentole, anche se in questo caso parliamo di cassettoni, che sono in grado di ospitare oggetti di grande dimensioni. Un po’ come accade per le mensole, nei cassetti puoi metterci davvero di tutto, con la grande differenza che non c’è niente a vista. Questo non vuol dire che tu possa buttarci dentro tutto a caso, se vuoi creare uno spazio pratico e funzionale. Quindi, innanzitutto cerca di capire cosa preferisci mettere dentro i cassetti. Libera la fantasia e pensa a quello che potrebbe esserti più utile mettere, in base alle tue esigenze quotidiane.

 

Se stai realizzando una cucina in cartongesso, pensa a quanti cassetti potresti ricavare dagli spazi che crei. La bellezza di una cucina in cartongesso è proprio la sua versatilità. Non avrai mai la stessa libertà con altre cucine, a meno che tu la faccia fare proprio su misura.

 

Quando nella tua cucina vuoi realizzare un arredamento che dia spazio soprattutto ai momenti piacevoli, come quello del tè, del caffè o dell’aperitivo, i cassetti potrebbero esserti dei grandi alleati.

 

Per il vino, ad esempio, se non hai spazio per una cantinetta, perché magari la tua è una piccola cucina da monolocale, oppure la cantina dei vini non è sufficiente, puoi valutare una valida alternativa: per la cucina esistono anche cassetti in legno con inserti in pelle progettati per contenere il vino in un angolo e consentire l'umidità sufficiente per il tappo.‎

 

Questo sistema di conservazione del vino include anche gli accessori per il vino, perfettamente organizzati nelle fessure della tavola di legno nera: un set di apribottiglie per diversi tipi di bottiglie, un tappo per bottiglie di design e un termometro per mantenere sempre la giusta temperatura nel cassetto.‎ Il piacere estetico della perfezione di questo set di organizzazione ti permetterà di avere tutto in ordine e di gustare il profumo ricco di una bottiglia di vino ben conservata.

 

 

Come organizzare il sottolavello in cucina?

 

Solitamente gli spazi sotto il lavello della cucina sono utilizzati per poggiare detersivi e contenitori per la raccolta differenziata, ma questa non è una regola da seguire a tutti i costi, soprattutto se hai a disposizione una cucina molto grande e dagli spazi molto versatili, come può essere la cucina di un open space.

 

Se, ad esempio, hai una cucina su due pareti, potresti organizzare gli spazi in un modo differente. Le due pareti, soprattutto se sono vicine, ti permettono di avere tutto a portata di mano. Quindi puoi pensare di destinare lo spazio che hai sotto la cucina anche ad altri oggetti utili, come quelli che usi per preparare dei cibi proprio nel lavello. Sicuramente non devono mancare gli strofinacci. Questi devono sempre essere presenti.

 

E se il tuo lavello prevede una serie di accessori come taglieri, divisori, vassoi, scolapiatti e contenitori integrati nel prodotto, che facilitano la preparazione dei cibi, il tuo sottolavello potrebbe essere utile proprio per conservare tutto ciò che può esserti comodo avere vicino per completare la lavorazione di questi alimenti.

 

 

Un’altra idea per organizzare bene gli spazi in cucina è avere una buona dispensa. Come deve essere la dispensa per organizzare la cucina? Gli alimenti devono essere disposti in modo che siano visibili e accostati in base alla loro tipologia. Pasta, biscotti e prodotti in scatola devono essere separati, in modo che tu sappia cosa hai a disposizione. Metti in evidenza il cibo che ha la scadenza più vicina.

 

Lascia in fondo gli alimenti che non devono prendere troppa luce o che devono essere tenuti maggiormente al caldo. Utilizza, quando puoi, barattoli in vetro, in modo da tenere sotto controllo lo stato di conservazione del cibo, in particolare della pasta.

 

 

Come organizzare una cucina piccola? Come organizzare i mobili della cucina?

 

Quando gli spazi sono ristretti, la prima regola è tenere l’essenziale. Punta piuttosto a robot da cucina che ti permettano di fare più cose, visto che anche il piano di lavoro è ridotto al minimo. Stesso discorso vale per piatti e stoviglie.

 

 

Se vivi in una casa di piccola metratura, puoi pensare di acquistare una cucina per monolocale, una di quelle compatte e monoblocco, dove ogni centimetro è sfruttato al meglio. Vere e proprie idee salvaspazio per organizzare la cucina e renderla pratica per tutte le tue esigenze. Ecco come organizzare una cucina funzionale, anche quando gli spazi non sono generosi.