La vita in una stanza

Abitiamo le nostre stanze, da sempre. Le arrediamo e le rinnoviamo continuamente, ma cosa davvero ci spinge a farlo? Cosa è, in fondo, una stanza, se non il nostro modo di stare al mondo?

 

Il potere di una stanza

 

La vita in una stanza, il nostro mondo di abitare il mondo

In una stanza sei nato. Tutta la tua vita l’hai trascorsa passando attraverso le stanze, da quelle più intime a quelle comuni, da quelle ben conosciute a quelle di passaggio, a cui hai prestato meno attenzione, ma non tutte le stanze hanno avuto e hanno tuttora la stessa importanza per te.

 

Ci sono stanze che hai sempre amato e da cui non vorresti mai separarti, come quelle della tua infanzia o quelle in cui hai vissuto fortissime emozioni, come il Natale.

 

Le stanze e la loro importanza

 

“Nella mia Stanza sono consapevole/ Di un'incorporea amica/ La presenza è il permesso che Le basta” scriveva in una sua famosa poesia la poetessa statunitense Emily Dickinson che visse una vita intera rinchiudendosi nella sua stanza, al piano di sopra della casa paterna: non ne era uscita neanche per il funerale dei genitori.

 

La sua stanza era sempre chiusa a chiave anche per l’amata sorella: “ Di tempo, solo di questo ho bisogno!”. Qui riuscì a scrivere 1775 poesie.

 

La magia di una stanza

 

Una stanza, la tua, quella che preferisci, puoi anche immaginarla come uno spazio che si dilata e diventa infinito per tutto il tempo che ci hai trascorso e che intendi passare. I pensieri non ingombrano perché hanno la consistenza delle nuvole.

 

E quando la luce entra dentro di essa, sembra quasi rigenerarsi. Ed è in questo luogo che abbiamo deciso di dedicare dello spazio solo ad alcuni di tutti gli oggetti che possediamo.

 

Una stanza una misura infinita

 

La stanza non è solo un ambiente interno separato da pareti, ma ha un significato particolare. Il termine deriva dal latino “stantia”, e cioè luogo di dimora, e dal verbo “stare”. Ed è così che il prendere una porzione di spazio, occupandolo, rappresenta una misura, una limitazione che allo stesso tempo regala valore.

 

Immagina la tua stanza come un grande scrigno, dove decidi di far restare solo ciò che per te ha un significato. La stanza è un punto di partenza e di arrivo allo stesso tempo, un’oasi per la tua mente. Anche in poesia la stanza è la porzione di qualcosa, in questo caso di una grande composizione come un poema. Nella poesia moderna è paragonabile di più a una strofa, a un verso.

 

Le stanze ispirano gli artisti di tutti i tempi

Le stanze vissute dagli artisti

 

Le stanze ispirano gli artisti sin dalla notte dei tempi. Il pianista e compositore Ludovico Einaudi, ad esempio, ha realizzato un album di brani per arpa elettrica che ha intitolato “Stanze”, per lui un lavoro di sottrazione, ricerca di pulizia e definizione di uno spazio dentro di sé che fino a poco prima era troppo affollato.

 

“A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco” una volta ha affermato lo scrittore Erri De Luca. A volte troppi oggetti in una stanza rischiano di togliere l’importanza alle scelte che magari un tempo avevamo fatto, e ci confondono, togliendoci equilibrio.

 

La stanza rispecchia te, le tue sensazioni, quello che hai dentro e spesso anche il periodo che stai vivendo.

 

Le stanze vissute e interpretate dagli artisti

 

Le stanze, quelle della tua casa, rappresentano un percorso, non sono reale, ma anche spirituale. In alcuni momenti della tua vita vivi più in alcune di esse piuttosto che in altre, a volte perché sono cambiate le tue esigenze.

 

Le stanze non sono solo il luogo in cui può nascere l’ispirazione, ma a volte la loro stessa presenza riesce a ispirarci. Il pianista, compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso ha creato, quasi di getto, "The 12th Room", un doppio album nato da un’idea forte, a suo dire, che rimanda a un’antica teoria secondo cui la vita sia composta da dodici stanze.

 

Dodici stanze in cui lascerai qualcosa di te, che ci ricorderà e di cui noi ti ricorderai quando passerai all'ultima. Sempre secondo questa teoria, nessuno può ricordare la prima stanza perché non la si vede quando si nasce e probabilmente neppure l'ultima che si raggiunge, ma questo non importa perché la Dodicesima Stanza non dovrebbe essere la fine, ma la stanza che ti libera.

 

Quali sono le tue stanze?

Stare in una stanza

 

La stanza è la forma primordiale dell’abitare. Basti pensare che nelle prime costruzioni in pietra creavano una sola stanza. Oggi invece, la tua abitazione è una casa composta da più stanze, ma di quante tu ne hai realmente bisogno?

 

Qual è il tuo modo di abitare le tue stanze, la tua casa e il mondo? In quale direzione sta andando il futuro dell’abitare?

 

È fondamentale tenere conto di questo nel momento in cui andrai alla ricerca della tua casa ideale, alla ricerca della tua felicità.

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