Come scegliere le piante per la camera da letto? Ecco le più indicate

Tra le varie possibili scelte di arredo per la camera da letto, un’opzione che offre molti benefici sotto diversi punti di vista è quella di arredare con le piante, soprattutto se si scelgono alcune specie indicate per decorare e ossigenare la stanza: scopriamo le piante più adatte ad essere collocate in camera da letto.

 

 

Piante in camera da letto: ecco quando conviene metterle

 

Quando conviene mettere piante in camera da letto?

 

Non tutti sanno che la scelta di mettere delle piante in camera da letto offre a chi abita in casa diversi benefici e vantaggi. Come vedremo meglio tra poco, le piante in camera da letto, soprattutto quelle verdi, contribuiscono senza sosta all’ossigenazione, aiutano a controllare l’umidità e puliscono l’aria all’interno di una stanza dove questi elementi sono essenziali per garantire un riposo di qualità. Come scriviamo anche in un articolo sulle piante più eleganti da mettere in appartamento, le piante infatti contribuiscono al benessere di chi dorme in camera da letto, dato che rilasciano continuamente ossigeno, hanno delle colorazioni naturalmente calmanti, perfette per ridurre lo stress, e contribuiscono al relax anche delle persone che se ne prendono cura. Ma anche la funzione decorativa delle piante in camera da letto non è da sottovalutare. Sia all’interno di case arredate in stile classico sia in abitazioni dal design moderno, le piante sono una soluzione di arredo che presenta molti vantaggi, dato che possono contribuire a dare un tocco unico di colore e personalità. Esistono infatti moltissime tipologie di piante con peculiarità anche molto differenti tra loro, dunque è possibile trovare quelle ideali sia per decorare uno spazio all’aria aperta sia per arredare la camera da letto, come raccontiamo in questo articolo. Nello scegliere quando mettere una o più piante in camera da letto, bisogna innanzitutto valutare quanto sia lo spazio disponibile, ma anche altri elementi fondamentali per il benessere delle piante stesse. In particolare, occorre valutare la quantità di luce naturale che illumina l’ambiente, l’esposizione diretta alla luce solare della zona della camera da letto in cui si trovano la pianta o le piante, del tasso di umidità della stanza e della temperatura media. Infine, ci sono altri due fattori da tenere presenti, ovvero lo stile di arredamento che si è scelto per la casa (e dunque anche per la camera da letto) e, ultimo ma non meno importante, la quantità di tempo e attenzioni che si ritiene di poter garantire costantemente alla pianta o alle piante. Valutati tutti questi elementi, non resta che scegliere quale sia la pianta più adatta da mettere in camera da letto.

 

Le piante più indicate da mettere in camera da letto

 

Le piante più indicate per la camera da letto

 

Concentrandosi sulle piante ideali da mettere in camera da letto, è vero che ne esistono di molte tipologie, ma ce ne sono alcune particolarmente indicate per questa stanza. La grande varietà di dimensioni, colori, forme e caratteristiche rende comunque le piante adatte a camere da letto di ogni genere. Si può addirittura pensare di abbinare il colore utilizzato per una parete della camera da letto con quello delle piante o semplicemente scegliere delle piante molto facili da coltivare, come le piante da interno che hanno bisogno di poca luce. Ma quindi, quali sono le piante ideali da mettere in camera da letto? Ecco una selezione delle piante che riteniamo più indicate da mettere in camera da letto in base alle loro peculiarità.

 

  • Lavanda: Questa pianta ha un aroma inconfondibile e rilassante, ma è anche un’ottima soluzione  a livello estetico e contribuisce naturalmente al relax, dato che contribuisce a diminuire insonnia, ansia e stress.
  • Orchidea falena: Questa pianta rientra tra quelle che purificano maggiormente l’aria, ma è anche molto bella da vedere, sebbene necessiti di essere innaffiata abbastanza frequentemente ed esposta alla luce diretta. In particolare, l’orchidea falena riesce anche ad assorbire la formaldeide.
  • Maranta: Questa pianta rientra tra le più adatte per essere messa in camera da letto sia per la bellezza delle sue foglie - che vanno da tonalità verdi a grigie, rosa e rosse - sia per la sua grande capacità di ripulire l’aria nella stanza. 

 

Maranta per la camera da letto

  • Dracena Marginata: Questa pianta si presta benissimo ad essere messa in camera da letto perché non si limita a ripulire l’aria, ma addirittura riesce ad assorbire le particelle causate dal fumo e dannose per la salute, dunque è perfetta in una casa dove vivono uno o più fumatori. 
  • Edera: Rimaniamo nel campo delle piante depuratrici, dato che l’edera è capace di assorbire gli agenti inquinanti, tra cui la formaldeide, e contribuisce al benessere di chi soffre di allergie e asma. Questa pianta, inoltre, è anche facile da curare e garantisce un grande impatto estetico.
  • Gelsomino: Questa pianta è nota soprattutto per il suo profumo, ma in realtà contribuisce anche a ridurre l’ansia e lo stress di chi dorme in camera da letto, aumentando la qualità del sonno.
  • Pilea: Anche questa pianta si presta bene ad essere messa in camera da letto, sia per le sue dimensioni molto contenute sia perché contribuisce a pulire l’aria di tutta la stanza.

 

Pilea per la camera da letto

 

Tutti i benefici e i vantaggi delle piante in camera da letto

 

I benefici delle piante in camera da letto

 

Come abbiamo anticipato, e come sottolineiamo anche nel nostro articolo sulle piante più eleganti da mettere in appartamento, le piante in camera da letto garantiscono diversi benefici a chi si riposa nella stessa stanza. Le piante infatti sono elementi che favoriscono il relax, conciliando il riposo e contrastando fattori negativi come ansia, stress, insonnia e tensioni di vario tipo. Queste capacità benefiche delle piante in camera da letto sono ridotte nel caso di specie che hanno un odore molto forte, dunque potenzialmente fastidioso per il sonno. Sicuramente, però, è da sfatare il mito secondo cui le piante in camera da letto sono nocive a causa dell’emissione notturna di anidride carbonica, dato che la quantità di CO2 emessa dalle piante è talmente bassa che una singola pianta in camera da letto non può avere alcun effetto nocivo per un essere umano che ne sia esposto soltanto per alcune ore. Anzi, come emerso nella presentazione delle tipologie di piante più indicate da mettere in camera da letto, queste ultime contribuiscono alla purificazione e alla pulizia dell’aria nella stanza, assorbendo alcune sostanze veramente dannose per l’uomo, come le particelle di vernice, il fumo di sigaretta, i gas contenuti nei detersivi e, come nel caso dell’edera, anche la formaldeide.

 

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