Tutto sul letto a scomparsa a muro: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

La scelta del tipo di letto è un’operazione molto delicata, dato che si tratta dell’arredo principale della camera da letto e anche di un elemento fondamentale per il comfort e il riposo. In tal senso, esistono vari modelli di letto, come quello a scomparsa a muro, indicato soprattutto per camerette più piccole, monolocali o stanze di servizio utilizzate anche per gli ospiti. Ma anche la dimensione del letto deve essere scelta con cura, sia per assicurarsi la massima comodità sia per organizzare al meglio la camera in termini di spazi. Ecco allora i consigli per scegliere il letto ideale da mettere in camera, con un focus specifico sui pro e i contro del letto a scomparsa a muro.

 

 

Considerazioni generali su come scegliere il letto ideale da mettere in camera

 

letto

 

La camera da letto è l’ambiente che, più di ogni altro, deve essere organizzato e arredato per garantire il massimo comfort e la tranquillità necessaria per ricaricare le batterie. Il riposo è infatti il fulcro di questa stanza, che però è anche la più intima della casa e dunque può essere utilizzata per esprimere senza freni il proprio gusto estetico.

 

In questo contesto, la scelta del letto ha un impatto decisivo su tutta la stanza, poiché è l’arredo principale dell’ambiente. Innanzitutto, le tipologie di letti possono essere distinte in base alle dimensioni: il letto matrimoniale, quello singolo e il letto alla francese.

 

Il letto matrimoniale è quello più comunemente scelto per le camere da letto principali e può ospitare due persone, con una larghezza che varia solitamente dai 160 cm (letto matrimoniale classico) ai 180 cm (king size).

 

Il letto singolo è invece più adatto per una sola persona, vista la sua larghezza di circa 90 cm, e viene dunque scelto per le camerette dei bambini o comunque di piccole dimensioni. Il letto alla francese, infine, è una via di mezzo tra un singolo e un matrimoniale, con una larghezza di circa 140 cm.

 

Passando alle funzioni, si possono poi identificare altri tipi di letto. Una è il letto contenitore, indicato per chi vuole ottenere spazio di archiviazione extra sotto la rete, sollevando il materasso. Escludendo i letti a castello, adatti a massimizzare lo spazio nelle camerette per bambini o in stanze condivise, e il letto a soppalco, utilizzato spesso in piccoli appartamenti per creare uno spazio multifunzionale, un’altra tipologia di letto di tendenza è il letto futon.

 

Ispirato alla tradizione giapponese, il futon è fatto da un materasso pieghevole posto direttamente su una struttura o sul pavimento, ideale per una camera minimalista oltreché pratico in spazi ridotti o per chi preferisce un letto basso.

 

Il letto a baldacchino, con la sua struttura e le tende, è invece un’opzione più elegante e scenografica, ideale per un look romantico, ma può non adattarsi a tutti gli stili di arredamento. Il letto sommier è invece senza testiera o pediera, con una base imbottita e un materasso, dunque ideale per un design minimalista e adattabile a diversi stili.

 

Infine, ci sono le due opzioni salvaspazio rappresentate dal letto a scomparsa (o Murphy bed) - che presenteremo meglio tra poco - e il letto divano (daybed), entrambi ideali per ottimizzare gli spazi nei monolocali e nelle camerette, o comunque in ambienti piccoli e in stanze multifunzionali.

 

Alla scoperta del letto a scomparsa a muro: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

 

letto muro

 

Come accennato poco fa, il letto a scomparsa - che si richiude all'interno di un mobile oppure di una parete - è una soluzione salvaspazio progettata per ottimizzare l’uso degli ambienti, unendo praticità e design. Concentrandoci sul letto a scomparsa a muro, tra le caratteristiche principali di questa soluzione rientra il sistema di apertura e chiusura: questo modello di letto, infatti, si piega verticalmente o orizzontalmente contro il muro, integrandosi in una struttura che spesso include un mobile, scaffali o una parete attrezzata.

 

A livello di materiali, un letto a scomparsa a muro può essere realizzato in legno, metallo o con una combinazione di entrambi, dato che include sempre dei meccanismi ammortizzati o a molla per facilitare l’apertura e la chiusura. Inoltre, questo tipo di letto ha un design che si adatta a diversi stili di arredamento, con finiture personalizzabili, frontali che possono fungere da librerie, armadi o pannelli decorativi. Senza dimenticare che, a livello di dimensioni, il letto a scomparsa a muro è disponibile in tutti i formati - singolo, matrimoniale oppure a una piazza e mezza -, per adattarsi a diverse esigenze.

 

Solitamente, però, questo tipo di letto si trova nei monolocali - dove risulta ideale per combinare zona giorno e zona notte -, nelle camerette dei bambini - per ricavare spazio di gioco o studio durante il giorno -, negli studi o uffici domestici - per creare un ambiente multifunzionale da usare anche come camera per gli ospiti - e nelle case vacanza - dove è perfetto per ottimizzare gli spazi senza sacrificare comfort e design.

 

In generale, il letto a scomparsa a muro è una scelta che si presta a contesti dove si ha bisogno ottimizzare lo spazio a disposizione, tramite una soluzione versatile, poiché facile da integrare con altri arredi, come scrivanie, mensole o armadi. Inoltre i modelli di letto a scomparsa a muro sono disponibili anche in modelli eleganti, che si adattano a diversi stili, e con funzionalità aggiuntive, come l’illuminazione LED, le prese di corrente integrate o gli scaffali. Senza dimenticare la facilità d’uso, dato che i meccanismi di apertura del letto a scomparsa a muro sono progettati per essere sicuri e semplici da maneggiare.

 

Passando agli svantaggi di questa soluzione, il primo è legato al fatto che può essere più costosa rispetto a un letto tradizionale, soprattutto per i modelli con design complesso o materiali di alta qualità.

 

Inoltre, l’installazione richiede una parete robusta e, talvolta, il montaggio da parte di un professionista, da coinvolgere anche per la manutenzione, dato che i meccanismi di apertura e chiusura possono richiedere interventi nel tempo per evitare malfunzionamenti. Infine, tra i limiti del letto a scomparsa a muro ci sono il fatto che non sempre è una soluzione pratica per un uso quotidiano intenso e che alcuni modelli possono risultare pesanti.

 

La guida da seguire per scegliere la dimensione ideale del letto in base alla camera

 

letto misure

 

Indipendentemente dalla tipologia di letto, trovare il modello della dimensione giusta richiede un'attenta analisi dello spazio disponibile, della forma della stanza e delle esigenze personali. Per scegliere la dimensione perfetta del letto in base alla camera, è fondamentale considerare una serie di fattori.

 

Innanzitutto bisogna conoscere le dimensioni esatte della camera, prendendo accuratamente le misure di tutta la stanza, comprese eventuali rientranze, angoli, finestre e porte. Nel prendere le misure, bisogna considerare che serve spazio sufficiente intorno al letto per muoversi liberamente (almeno 60-70 cm di spazio ai lati e alla fine del letto), specie se ci sono comodini o armadi nelle vicinanze.

 

Un altro fattore decisivo è l'uso della stanza: in una camera principale (matrimoniale), un letto matrimoniale standard (160x200 cm) o king size (180x200 cm) è la scelta più comune, sempre optando per la dimensione più grande possibile. In camere più piccole (come le camerette dei bambini o per gli ospiti), un letto singolo (90x200 cm) o alla francese (140x200 cm) è più indicato.

 

Oltre alla lunghezza e larghezza, anche l’altezza del letto può influenzare la percezione dello spazio. Un letto basso può far sembrare la stanza più grande e ariosa, mentre uno più alto può sembrare più ingombrante, anche se più funzionale.

 

Un altro fattore da considerare è il numero di persone che useranno il letto: singolo per una persona, matrimoniale (anche nella versione king size) per chi dorme in coppia. A livello visivo, inoltre, i letti senza testiera o dal design minimalista occupano visivamente meno spazio rispetto a letti con testiere importanti.

 

Un altro aspetto essenziale per scegliere il letto della dimensione giusta è considerare le misure degli altri arredi, assicurandosi che il letto sia proporzionato rispetto ad essi, dato che un letto troppo grande in una stanza piccola o troppo piccolo in una stanza ampia può creare uno squilibrio visivo.

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