Quando conviene il divano letto a due posti? Pro e contro della soluzione

Il divano è uno degli arredi più importanti di ogni casa, sia perché è solitamente l’elemento attorno al quale ruota l’arredamento del soggiorno sia perché può svolgere diverse funzioni, come il divano letto. Scopriamo allora come scegliere il divano delle dimensioni ideali in base alle misure e allo stile di arredamento del soggiorno, ma anche caratteristiche, pro e contro del divano letto a due posti, una soluzione sempre più apprezzata nell’arredamento delle case contemporanee.

 

 

Le valutazioni generali da fare prima di scegliere il divano per il soggiorno

 

divano

 

La scelta del divano perfetto per il proprio soggiorno deve tenere conto di diversi aspetti. Se lo stile di arredamento è sicuramente un elemento decisivo, la scelta del divano non può prescindere da una serie di requisiti funzionali legati alle dimensioni e alla tipologia del divano.

 

Senza dimenticare che solitamente il divano si trova in soggiorno, o comunque nella zona dell’abitazione dedicata al living, dove si accolgono gli ospiti e si passa la maggior parte del tempo libero in casa, dunque dove estetica e funzionalità devono incontrarsi. E, quasi in ogni soggiorno, l’elemento centrale è proprio il divano, attorno al quale ruotano tutte le altre scelte di design.

 

In particolare, oltre all’aspetto stilistico, c’è un fattore pratico da considerare rispetto alla scelta del divano, ovvero quello legato alla sua misura, che deve tenere conto sia della superficie complessiva del soggiorno sia della forma dello spazio abitativo, così da sfruttare al massimo l'area disponibile.

 

Prima di approfondire le caratteristiche e i vantaggi del divano letto a due posti, oltreché di scoprire come fare a scegliere il divano delle dimensioni ideale in base alla grandezza e al design della casa, è utile fare delle valutazioni più generali sulla scelta del divano stesso.

 

Tutte le attività della zona dedicata al living ruotano infatti attorno al divano, l’arredo che, generalmente, occupa la gran parte della superficie. In tal senso, è fondamentale valutare quale sarà la parete della TV, che ovviamente deve essere ben visibile dal divano. Inoltre, anche i colori scelti per il soggiorno hanno un peso decisivo sulla scelta del divano, risultando fondamentali per creare l’atmosfera che si desidera.

 

Ecco perché spesso l’opzione rappresentata dal divano fai da te consente di gestire con maggiore serenità sia la metratura e la forma del salotto sia l’aspetto cromatico, permettendo di trovare le soluzioni ideali per sfruttare al massimo lo spazio disponibile e uniformarsi al design della casa. Infine, anche la resistenza e la facilità di manutenzione del tessuto scelto sono due fattori essenziali da valutare.

 

Divano letto a due posti: caratteristiche, vantaggi e svantaggi della soluzione

 

divano letto

 

Come anticipato, un modello di divano che vale la pena di approfondire, in quanto molto diffuso oggi, è il divano letto a due posti. Questa soluzione versatile e funzionale è ideale per chi cerca un mix tra comfort, praticità e risparmio di spazio.

 

Una caratteristica tipica del divano letto a due posti è rappresentata infatti dalle sue dimensioni compatte, essendo progettato per occupare meno spazio rispetto a divani letto più grandi e perfetto per stanze di piccole dimensioni oltreché per fungere da elemento aggiuntivo in un ambiente più ampio.

 

Inoltre, questi divani prevedono un sistema di trasformazione, tramite diverse tipologie di meccanismi di apertura. Innanzitutto ci sono i divani letto a ribalta, dove il materasso è nascosto nella base e viene estratto sollevando la seduta, e quelli a libro, in cui lo schienale si piega all’indietro per creare un piano unico con la seduta. Esistono però anche divani letto a due posti e scorrimento, dove il letto si estende facendo scorrere una sezione nascosta sotto la seduta.

 

Indipendemente dalla tipologia di appartenenza, un divano letto a due posti è solitamente caratterizzato da un materasso integrato di spessore medio (6-12 cm), progettato per un utilizzo occasionale, ad eccezione dei modelli più orientati al comfort e all’uso regolare. Rispetto ai materiali, la struttura è solitamente in legno o metallo, mentre il rivestimento è disponibile in vari tessuti (cotone, lino, microfibra), in ecopelle o pelle, e in una vasta gamma di colori e texture.

 

Passando ai vantaggi del divano letto a due posti, il primo è che si tratta di una scelta salvaspazio, dato che occupa meno spazio rispetto ai divani letto più grandi, rendendolo ideale per monolocali, studi o stanze per gli ospiti. Il divano letto a due posti è poi versatile, funzionando sia come divano che come letto, ed è facile da usare, dato che i meccanismi moderni sono progettati per una trasformazione rapida e semplice.

 

Infine, questa soluzione ha generalmente un costo contenuto rispetto ai divani letto più grandi, pur mantenendo un’ottima funzionalità, risultando perfetta per accogliere amici o parenti in modo temporaneo.

 

I contro del divano letto a due posti sono invece legati soprattutto al comfort. Il primo limite è infatti che il materasso tende ad essere più sottile e meno comodo rispetto a un letto tradizionale ed essendo a due posti il letto che si ricava è generalmente adatto a una persona.

 

Inoltre, anche come divano, la seduta potrebbe risultare meno ampia rispetto ai modelli standard, senza dimenticare che l’uso frequente del meccanismo di trasformazione può rendere necessaria la manutenzione nel tempo.

 

Tenendo conto di questi limiti, il divano letto a due posti è comunque una soluzione ottimale per chi desidera un elemento d’arredo multifunzionale, soprattutto in spazi limitati. È perfetto per monolocali, uffici domestici o come posto letto d’emergenza, garantendo un equilibrio tra estetica, praticità e costo, pur con qualche limite in termini di comfort e durata rispetto ad altre opzioni.

 

Ecco come scegliere il divano della larghezza giusta e dal design adatto alla propria casa

 

divano misure

 

Come anticipato, scegliere il divano delle giuste dimensioni è fondamentale per ottenere un equilibrio tra estetica e praticità. Innanzitutto, per scegliere un divano della larghezza ideale, bisogna prendere le misure esatte della stanza in cui verrà collocato per capire quanto sia lo spazio disponibile.

 

Anche la disposizione degli altri mobili è da considerare, dato che lo spazio per collocare il divano deve essere calcolato al netto di eventuali tavoli o librerie, oltreché di un’area sufficiente per camminare agevolmente (almeno 60-80 cm). Lo stesso vale per porte, finestre o radiatori, che non devono essere ostruiti dal divano, la cui misura deve essere proporzionata a quelle della stanza.

 

Un altro elemento da considerare per scegliere la larghezza del divano è poi la sua configurazione. È utile ricordare infatti che, oltre alla larghezza, la profondità del divano è un altro fattore importante per il comfort: una profondità di 90-100 cm è considerata comoda, ma in spazi ristretti 70-80 cm di profondità potrebbero essere più adatti. Inoltre, in questi casi è meglio optare per un divano con braccioli sottili o senza braccioli per massimizzare la seduta.

 

È essenziale poi valutare lo spazio da lasciare tra il divano e gli altri mobili: ad esempio, rispetto a un tavolino dovrebbero esserci almeno 40-50 cm di distanza, mentre la parete della TV dovrebbe trovarsi a circa 2-3 volte la diagonale del televisore per una visione confortevole.

 

Ovviamente un altro fattore da non trascurare è il numero di persone che devono sedersi comodamente sul divano, dunque il numero di posti a sedere. Infine, come abbiamo visto, si può ottenere spazio extra per dormire con un divano letto, la cui larghezza è solitamente maggiore, dunque necessita di un ambiente proporzionato.

 

Una volta individuate le dimensioni del divano, non resta che scegliere il divano ideale in base allo stile di arredamento della casa. Ripercorrendo gli stili di arredamento più apprezzati per le case contemporanee, un divano di moderno o minimalista avrà forme essenziali, lineari e senza troppi particolari decorativi. Un divano in stile classico, invece, dovrà avere dettagli più ricercati, tonalità scure ed essere realizzato in tessuti pregiati.

 

Il design scandinavo privilegia sobrietà e funzionalità, dunque i divani in stile scandinavo presentano linee morbide e semplici, con una forte attenzione al comfort. Passando al design industriale, il divano in questo caso sarà realizzato con materiali robusti, preferibilmente in pelle o tessuti scuri, che richiamino un'estetica “usurata”.

 

Lo stile di arredamento bohémien mira invece a unire eclettismo e comfort, dunque i divani devono essere comodi e accoglienti, spesso in tessuti colorati o fantasiosi. Infine, lo stile di arredamento rustico prevede divani in pelle naturale o tessuti robusti, colori terrosi e un design robusto.

TAGS: