La carta da parati è una scelta sempre più apprezzata oggi quando bisogna decidere come decorare le pareti di casa, sia quelle completamente libere sia per mettere in evidenza una zona specifica del muro. La carta da parati offre diverse soluzioni estetiche, che permettono a ciascuno di trovare quella ideale rispetto al proprio gusto estetico e allo stile di arredamento della casa. In generale, le scelte di design relative alle pareti rappresentano sempre un’opportunità per assicurare unicità e carattere agli ambienti: scopriamo le soluzioni maggiormente di tendenza per abbellire le pareti, con un’attenzione particolare ai consigli e ai trend relativi alla carta da parati per la casa.
- Tutte le soluzioni per le pareti di casa: dai colori alla carta da parati
- Alla scoperta della carta da parati: tipi, stili e… consigli da seguire
- Come calcolare i prezzi per mettere la carta da parati in casa
Tutte le soluzioni per le pareti di casa: dai colori alla carta da parati
Tra le opzioni più in voga oggi per le pareti di casa c’è sicuramente la carta parati, una soluzione di arredamento sempre più apprezzata. Le scelte relative alle pareti della propria casa rappresentano infatti un elemento fondamentale per lo stile complessivo dell’abitazione.
Ovviamente un aspetto decisivo è rappresentato dalla scelta dei colori per dipingere le pareti, ma l’aspetto cromatico non è l’unico a cui prestare attenzione, dato che anche soluzioni alternative come appunto la carta da parati non sono da sottovalutare.
Cominciando però dalla scelta del colore per le pareti di casa, una prima opzione molto apprezzata oggi è il colore Pantone per il 2025, ovvero il Mocha Mousse. Si tratta di un tono caldo di marrone, morbido ed evocativo, perfetto per creare ambienti rilassanti ed eleganti, ma allo stesso tempo moderni, oltreché vicino alla gamma dei colori naturali, tutti molto apprezzati per gli interni delle case contemporanee.
Oltre alle tonalità oggi di tendenza, c’è un’opzione che non passa mai di moda e rappresenta una vera e propria garanzia, ovvero quella dei colori chiari e neutri, come il panna, il crema, il bianco e il beige, sempre consigliati per la loro facilità di abbinamento e versatilità. Se invece si desidera tonalità più calde, si può optare anche per le morbide e delicate sfumature pastello, che possono spaziare dai verdi ai gialli, dai rossi e rosa agli arancioni.
Entrando invece nel merito delle possibilità offerte dalla carta da parati, è utile chiarire che questa soluzione offre diversi vantaggi, che vanno dai prezzi relativamente contenuti alla facilità di realizzazione e sostituzione in caso di bisogno. Oltre a ciò, le carte da parati sono oggi disponibili in moltissime fantasie e tonalità, olterché realizzate in materiali ecologici e con inchiostri provenienti da filiere produttive sostenibili. Insomma, c’è una carta da parati adatta a ogni esigenza.
Senza dimenticare che le carte da parati con disegni geometrici, a tema naturale o decorate in stile astratto, come accennato, rientrano appieno tra i trend del momento nel campo dell’interior design. Infatti, la carta da parati si può adattare a diversi contesti architettonici e a tutti gli stili di arredamento. In ogni caso, indipendentemente dallo stile, è sempre bene seguire una regola valida anche per la carta da parati, ovvero che sia in armonia con il resto dell'arredamento.
Alla scoperta della carta da parati: tipi, stili e… consigli da seguire
Dopo aver introdotto l’argomento carta da parati, è il momento di esplorare le varie tipologie, sia dal punto di vista tecnico che estetico. Prima di tutto, è importante ricordare che la scelta della carta da parati deve adattarsi all’ambiente che da decorare.
Ad esempio, in stanze di dimensioni ridotte, può essere utilizzata per creare un’illusione ottica di maggiore ampiezza, ma può anche servire come semplice elemento decorativo, come accade nelle camerette dei bambini o in case dotate di archi da valorizzare. Inoltre, non è necessario rivestire un’intera parete o stanza: anche una singola porzione o striscia può bastare per aggiungere carattere e originalità all’ambiente.
Dopo queste prime considerazioni, possiamo passare ad analizzare i diversi tipi di carta da parati disponibili sul mercato. L’opzione più classica è quella tradizionale, molto spessa e da applicare manualmente con una colla specifica, dunque ideale per superfici lisce e ben preparate.
Un’opzione più pratica è la carta da parati preincollata, con una colla attivabile con acqua già sul retro. La versione rivestita in vinile, quindi lavabile, è impermeabile e perfetta per ambienti come bagni e cucine. La carta tessile, invece, ha un aspetto più elegante ma richiede attenzione e cura durante la posa.
Tra le soluzioni più moderne troviamo anche la carta da parati in fibra di vetro, resistente all’umidità e ignifuga, utile anche per coprire piccoli difetti delle pareti, e la versione removibile, perfetta per chi ama rinnovare spesso lo stile degli ambienti.
Per scegliere la soluzione migliore bisogna tenere conto prima di tutto delle dimensioni del locale: stampe grandi e tonalità scure tendono a rendere gli ambienti piccoli più raccolti, mentre fantasie minute e colori chiari ampliano visivamente lo spazio. Anche l’orientamento visivo delle stampe gioca un ruolo chiave: righe verticali possono alzare l’impressione dell’altezza, mentre quelle orizzontali danno un senso di ampiezza.
Non bisogna trascurare neppure la durata desiderata del rivestimento: per chi ama cambiare spesso, la scelta di una carta rimovibile può essere la più indicata. Inoltre, non tutti gli ambienti si prestano alla carta da parati e, allo stesso modo, alcuni materiali sono più adatti a specifici spazi: ad esempio, in bagno e cucina è meglio optare per carte viniliche per la loro resistenza all’umidità.
Dal punto di vista stilistico, le possibilità decorative sono pressoché infinite: si può scegliere tra motivi geometrici in bianco e nero per ambienti moderni, oppure optare per stili più classici o rustici con carte vintage in toni neutri o “bruciati” come rame, tortora o marrone scuro.
Esistono anche soluzioni artistiche che riproducono opere d’arte o creano effetti tridimensionali, fantasie damascate, floreali o che imitano materiali naturali come legno, cemento e pietra. Quest’ultima, in particolare, è apprezzata negli interni moderni, minimalisti o in stile industriale.
Infine, per chi ama un tocco più romantico e delicato, una carta da parati con onde marine rappresenta una scelta perfetta per ambienti ispirati al mare, ideale soprattutto per le seconde case in località balneari.
Come calcolare i prezzi per mettere la carta da parati in casa
Per completare questo approfondimento sulla carta da parati, è arrivato il momento di definire i prezzi medi di questa soluzione decorativa in Italia. I costi per applicare la carta da parati in casa, infatti, possono cambiare sensibilmente in base a diversi elementi, tra cui: il tipo di materiale scelto, il brand, lo stile grafico e la quantità richiesta per coprire le superfici.
Volendo proporre una panoramica orientativa, possiamo dire che il costo della carta da parati classica si aggira tra i 10 e i 30 euro (o più) al metro quadrato; quella vinilica può costare tra i 20 e i 50 euro/mq o oltre, mentre le varianti tessili - generalmente le più pregiate - si collocano in una fascia compresa tra i 30 e i 100 euro (o più) al metro quadrato.
Le soluzioni rimovibili, invece, rientrano solitamente in una fascia tra i 20 e i 50 euro/mq, mentre la carta da parati in fibra di vetro parte da circa 15 euro fino a superare i 40 euro/mq. Naturalmente, questi valori sono indicativi e possono variare a seconda del punto vendita, delle promozioni attive, della marca e di altri fattori contingenti. Proprio per questo stabilire un costo preciso per rivestire le pareti con la carta da parati non è semplice, ma si possono individuare alcune fasce di spesa.
Scegliendo un’opzione più economica, come le carte da parati tradizionali o preincollate, il budget totale potrebbe oscillare tra poche centinaia e qualche migliaio di euro, in funzione della metratura da coprire. Per soluzioni di fascia media, come quelle viniliche o tessili standard, l’investimento complessivo può salire, mantenendosi comunque tra qualche centinaio e svariate migliaia di euro.
Infine, per progetti di design più elaborati, che prevedano l’uso di carte da parati di alta gamma - con materiali speciali o texture particolari - il costo finale può tranquillamente superare le diverse migliaia di euro. In ogni caso, per avere un quadro più chiaro dei costi e definire con precisione il budget, è sempre raccomandabile richiedere un preventivo personalizzato, tenendo conto anche delle spese per l’installazione e degli eventuali lavori di preparazione delle pareti.