La scelta della piletta per il lavandino può rivelarsi utile per migliorare l’estetica, l’efficienza e la funzionalità del lavandino stesso. In tal senso, esistono diverse soluzioni tra cui scegliere, così come per la scelta del tipo di lavandino. Scopriamo allora i consigli da seguire per scegliere la piletta del lavandino e anche l’opzione rappresentata dal lavandino multifunzione, una scelta sempre più diffusa nell’arredamento delle cucine moderne. 

 

• Suggerimenti pratici e idee da seguire su come scegliere la piletta del lavandino
• Le caratteristiche fondamentali e i materiali della cucina moderna
• Lavandino multifunzione: la soluzione per una cucina moderna funzionale

 

Sebbene capiti di sottovalutarla, la piletta del lavandino è un elemento essenziale, dato che può influire sull'efficienza, l'estetica e la funzionalità del lavandino, dunque è importante scegliere la piletta giusta a seconda del lavandino. Per poterlo fare, bisogna considerare alcuni aspetti pratici e stilistici.

 

Innanzitutto, esistono diverse tipologie di pilette in base al meccanismo di funzionamento e al design, a partire da quella più tradizionale, ovvero con un tappo estraibile. Questo tipo di piletta è appunto dotato di un tappo che si rimuove manualmente per chiudere o aprire lo scarico, garantendo semplicità e un costo contenuto. Si tratta però di un'opzione più adatta a lavandini di case arredate in stile classico o rustico ed è meno pratica rispetto alle alternative più moderne.

 

La piletta cosiddetta click-clack (o push-pop), invece, si apre e si chiude premendo il tappo con un dito. È una soluzione più elegante e facile da usare, ideale per lavandini in case dal design moderno o minimalista, ma può accumulare sporco sotto il tappo e richiede manutenzione periodica.

 

Esiste poi la piletta con troppo pieno, ovvero il modello che include un’apertura per scaricare l’acqua in eccesso, evitando allagamenti, garantendo una sicurezza aggiuntiva in caso di dimenticanze, ma non è compatibile con alcuni modelli di lavandino senza il foro di troppo pieno. Viceversa, la piletta senza troppo pieno non ha il relativo foro, per un design più pulito e minimale, ma nessun meccanismo di sicurezza per il sovraccarico d’acqua.

 

Infine, la piletta fissa è sempre aperta, consente il deflusso continuo dell’acqua ed è perfetta per gli spazi pubblici, ma non adatta agli interni di una casa.

 

Passando ai materiali con cui viene realizzata la piletta, questi ultimi devono essere resistenti all'acqua, alla corrosione e al calcare. Solitamente l’acciaio inox è il materiale più utilizzato tra tutti quelli che rispondono a questi requisiti, essendo resistente e durevole, oltreché adattabile sia a lavandini moderni che in stile industriale.

 

Due alternative sono l’ottone cromato - elegante e lucido, ideale per un look raffinato - e la plastica ABS - economica e leggera, ma meno resistente e meno adatta per bagni di design. Infine, alcune pilette sono realizzate in ceramica o altri materiali per abbinarsi a specifici tipi di design.

 

In tal senso, un lavandino moderno prevede una piletta cromata o in acciaio satinato, se non nera opaca o in acciaio spazzolato per un effetto più minimal. Per un lavandino dal design rustico o vintage, invece, sono più indicati l’ottone brunito o il rame.

 

Infine, per garantire la durata della piletta, è consigliabile sceglierla tra i modelli che possono essere smontati facilmente per rimuovere accumuli di sporco e dotati di filtri per trattenere capelli o detriti.

 

Una cucina moderna è arredata secondo lo stile di arredamento moderno, ovvero il tipo di design più apprezzato per arredare gli interni delle case contemporanee. La cucina in stile moderno è la scelta perfetta per creare un ambiente che mette sempre più in connessione - spesso in un open space - cucina, sala da pranzo e zona living. Una cucina moderna è poi riconoscibile per le linee essenziali, i materiali innovativi, le funzioni avanzate e l'atmosfera minimalista.

 

Cominciando dalla scelta dei materiali - sia per i pavimenti che per i piani di lavoro e i rivestimenti -, una cucina moderna prevede acciaio inox, vetro, metallo e pietra, materiali pratici e facili da pulire. Anche il legno può essere usato in una cucina moderna, ma soltanto in stile minimalista, con forme e geometrie semplici, linee rette e pulite.

 

In questo contesto, i colori privilegiati sono neutri e chiari, inclusi i toni chiari del legno. L'illuminazione prevede poi luci integrate sotto i mobili, faretti a soffitto o strisce LED incorporate nei piani di lavoro.

 

La cucina moderna è spesso organizzata con un’isola o una penisola, un’opzione molto di tendenza oggi per poter usufruire sia di un’area di preparazione sia di uno spazio su cui mangiare e persino in cui collocare elettrodomestici. Una cucina moderna è anche concepita anche per ridurre l'impatto sull’ambiente, grazie all'utilizzo di materiali sostenibili, alla scelta di elettrodomestici a basso consumo energetico e di finiture ecologiche.

 

Un altro elemento tipico di questo tipo di cucina è l’organizzazione degli spazi in modo attento e strategico, anche con la creazione di zone specifiche per le diverse attività - preparazione di cibi, cottura, pulizia e conservazione del cibo. Infine, anche la tecnologia è un elemento tipico del design moderno, soprattutto per quanto riguarda gli elettrodomestici smart, i sistemi di automazione domestica e gli apparecchi elettronici efficienti ad alte prestazioni.

 

Un’opzione molto apprezzata per massimizzare la praticità e lo spazio in cucina è il lavandino multifunzione. Questa soluzione combina diverse funzioni in un'unica unità compatta, con vari accessori integrati. Molti lavandini multifunzione includono taglieri, scolapasta, griglie per appoggiare pentole e ciotole, cesti per scolare verdure e altro accessori, solitamente rimovibili e adattabili, per un utilizzo secondo necessità.

 

Il lavandino multifunzione prevede poi uno scivolo o un canale di scolo integrato che facilita il deflusso dei liquidi e mantiene l'area di lavoro pulita. Inoltre, i sistemi di scolo avanzato sono dotati di scarichi ottimizzati e griglie per evitare che i residui vadano nel sifone, riducendo il rischio di intasamento.

 

Alcuni modelli presentano poi vasche multiple o di diverse profondità per gestire meglio il lavaggio di vari tipi di stoviglie e alimenti, oltre a uno spazio di appoggio aggiuntivo, grazie a superfici che coprono parzialmente il lavello per appoggiare utensili o tagliare alimenti senza ingombrare ulteriori piani di lavoro.

 

È evidente dunque che i vantaggi del lavandino multifunzione sono innanzitutto l’ottimizzazione dello spazio e la migliore organizzazione. Un lavandino multifunzione libera spazio sul piano di lavoro, dato che consente di svolgere più attività nello stesso posto, e permette di scolare e preparare gli ingredienti senza doversi spostare o creare disordine.

 

Alcuni modelli di lavandino multifunzione sono inoltre pensati per essere facili da pulire e resistenti alle macchie, facilitando la manutenzione quotidiana. Senza dimenticare che il design di questi lavandini si integra alla perfezione nelle cucine moderne, aggiungendo un tocco di eleganza funzionale per chi vuole una cucina dallo stile minimale.