
Il 2018 è un’ulteriore conferma per il mercato immobiliare residenziale italiano che continua a crescere, come nel 2017, grazie anche all’aumento del potere di acquisto delle famiglie consumatrici e alla crescita del tasso di occupazione.

Secondo i dati Agenzia delle Entrate, elaborati dall’Ufficio Studi del Gruppo Gabetti, nel 2018 si sono realizzate 578.647 transazioni residenziali, +6,5% rispetto al 2017 che si era chiuso con 542.480 transazioni.
Complice della crescita è anche la progressiva riduzione dei tempi medi di vendita nelle grandi città, che, a partire dal 2016, si sono tornati sotto i cinque mesi, passando da una media di sei mesi nel 2014 a quattro/cinque mesi nel 2018.
La fiducia nel mattone è alimentata anche da alcuni fattori, come il tasso di occupazione che, secondo i dati Istat, è salito al 58,5%, crescendo per il quinto anno consecutivo. Inoltre, sempre secondo i dati Istat, il potere di acquisto delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,1% nel terzo trimestre 2018, rispetto al trimestre precedente.

Il 2018 vede ancora il Nord in testa con +7,2%, seguito dal Centro con +6,4% e dal Sud con +5,1%. A livello nazionale, i capoluoghi presentano una variazione del +5,8%, mentre i non capoluoghi del +6,9%. Si distinguono i capoluoghi del Nord (+6,5%) e i non capoluoghi del Centro (+8%).

Secondo la consueta analisi che viene realizzata sulle otto maggiori città italiane per popolazione, il 2018 si è chiuso con 101.600 transazioni, +4,2% rispetto al 2017. Tra queste, le città che hanno brillato di più sonoBologna ePalermo, che hanno registrato rispettivamente +10,5% e+7,7% rispetto all’anno precedente. Buoni anche i risultati di Napoli (+5,9%), Torino (+4,3%), Firenze (+3,9%), Genova (+3,6%), Milano (+3,4%) eRoma (+3%). Le restanti province, senza tenere in considerazione la provincia di Genova (-0,5%), hanno complessivamente registrato variazioni positive, chiudendo con +6,9% rispetto al 2017.

Secondo i dati Banca d’Italianei primi nove mesi del 2018 sono stati erogati36,6 Mld di euro alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, con una variazione positiva del +3,7% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Nel solo terzo trimestre del 2018, in cui sono erogati alle famiglie11,8 Mld di euro, la crescita è stata del+10% rispetto allo stesso periodo 2017.