Descrizione
Valfloriana, Val di Fiemme, Trentino, Dolomiti, Italia
In edificio storico, collocato in prossimità del sagrato della Chiesa ed a pochi minuti di auto dagli impianti sciistici del Cermis,spaziosa porzione di casa disposta su vari livelli di piano, da ristrutturare e in parte con trasformare, pluringressi, locali accessori e poggioli
classe energetica G Epclasse 517,37 KWh/mq anno
UBICAZIONE: Comune di Valfloriana, frazione Casatta; località della Bassa Valle di Fiemme, compresa nella Comunità di Fiemme C1, posta in sinistra orografica del torrente Avisio, situata ad altitudine di 850 m s.l.m, distante circa 14 km da Cavalese, 15’ di macchina. Servizi presenti nel Paese: scuola materna ed elementare, municipio, ambulatorio medico, sportelli postale e bancario, negozio di generi misti.
ACCESSIBILITA’: Garantita dalla strada provinciale n. 71 Fersina-Avisio, fino alla progr. Km 33,400, quindi da una viabilità interna di valenza comunale.
ZONA: Centrale, posta in prossimità del sagrato della Chiesa parrocchiale dedicata a S.Floriano, compresa nella perimetrazione storica, con tipologie costruttive e finiture, tipiche dei luoghi montani.
IMMOBILE: Di antica origine, costituito da un unico corpo di fabbrica, libero su tre fronti
(sud/est, nord/ovest e nord/est), disposto su cinque livelli di piano, con cantine a piano sotterra, ripostiglio e cantina a pianoterra, vari locali accessori a primo piano, unità abitativa e locale rustico/sottotetto a secondo piano e locale soffitta al piano sottotetto, per una superficie complessiva interna ( escludendo le murature perimetrali e divisorie interne ) di circa 390 mq.
Urbanisticamente risulta soggetto a:“ristrutturazione edilizia” di cui all’ art. 36 delle Norme di Attuazione del vigente P.R.G., ove sono consentite opere di valorizzazione delle caratteristiche strutturali, degli aspetti tipologici, formali e decorativi dell’edificio. Gli interventi previsti all’art. 105 della LP 4.8.2015, n.15 si considerano sempre ammessi anche in assenza di specifiche previsioni nelle schede di rilevazione degli edifici.
STRUTTURA e FINITURE: Murature perimetrali e di spina in pietrame, intonacate a liscio;
solai a voltabotte a livello del piano sotterra, del tipo piano in maltapaglia o in
legno, ai piani superiori, tetto con orditura principale e di ripartizione in legno,
manto di copertura in tegole di cotto tipo marsigliese, lattoneria in lamiera
zincata; percorsi esterni in cubetti o ciottolato di porfido; porte esterne in
legno a doghe, in parte vetrate, altre forature munite solo in parte di
serramento con vetro semplice e persiane in legno; impiantistica da rifare.
NOTIZIE: L’edificio presenta degli accessi autonomi, con scale esterne e interne, vari poggioli e di bocchettone predisposto per l’allaccio al gas metano. Attualmente la casa risulta già allacciata ai sottoservizi: dell’acqua potabile, della rete fognaria, delle acque bianche e nere e dell’elettricità.
Le vigenti disposizioni in materia di superficie minima delle unità, riportate nel Regolamento Edilizio comunale, stabiliscono che nel caso di trasformazione d’uso, la superficie media netta delle nuove unità abitative non possa essere inferiore a mq. 50 con una superficie minima non inferiore a mq. 35.