Come comprare casa senza anticipo nel 2020

Acquistare un appartamento senza dare nulla avanti non è una cosa impossibile. Ecco come comprare casa senza anticipo nel 2020. 

 

Come comprare casa senza anticipo nel 2020: un sogno possibile

 

Come comprare casa senza anticipo nel 2020: un sogno possibile

Il sogno di comprare casa quando si trasforma in realtà rende felice te, il tuo compagno e, nel caso, la tua famiglia.

 

Come fare per comprare casa senza anticipo nel 2020

 

L’acquisto di un immobile è davvero un passo impegnativo, che richiede tante risorse economiche, che non sempre hai a disposizione o di cui non è detto che tu possa disporre nell’immediato. Quindi come fai a comprare casa senza anticipo?

 

Oggi è possibile, grazie ad alcune agevolazioni statali o soluzioni che ti consentono di dare il via a questo grande progetto, senza essere costretto a utilizzare tutti i risparmi che hai in banca.

 

Sono diverse le possibilità che puoi avere, in base ai requisiti richiesti, per concretizzare quello che, sicuramente, è uno dei programmi più importanti della tua vita. Ecco come comprare casa senza anticipo nel 2020.

 

Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa

Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa

 

Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, istituito presso il Ministero delle finanze e introdotto dalla Legge di Stabilità 2014 (L. n.147/2013, art. 1, comma 48, lettera c), è una delle agevolazioni statali pensate per i mutui destinati all’acquisto e agli interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica (per cui è previsto, come agevolazione, anche l’Ecobonus 2019) della casa adibita ad abitazione principale.

 

Devi verificare non solo se le caratteristiche dell’immobile richieste dal fondo corrispondono a quelle della casa che intendi comprare, ma anche capire se hai i requisiti necessari per fare domanda, come, ad esempio, non aver superato i 35 anni ed essere titolare di un contratto atipico. Questa agevolazione ti permetterebbe di beneficiare di una garanzia statale corrispondente al 50% del valore della casa.

 

Il leasing immobiliare

Il leasing immobiliare

 

Il leasing immobiliare, introdotto con la Legge di Stabilità nel 2016, è invece un’altra modalità, simile al contratto di affitto con riscatto, che ti permette di diventare, nel tempo, proprietario di un immobile per il quale, paghi, negli anni, alla banca o alla società di leasing che è diventata proprietaria di questa abitazione, un canone mensile o semestrale, molto simile a quello di un normale affitto.

 

Con la differenza che la rata del leasing è superiore a quella di un comune contratto di locazione.

 

Alla scadenza del contratto, potrai decidere se riscattare l’immobile e diventare il proprietario, pagando il residuo prezzo, nel caso le rate pagate saranno considerate un anticipo sul prezzo d’acquisto, prorogare il contratto per un ulteriore periodo, oppure recedere del tutto, lasciando chiaramente libera la casa.  

 

Il leasing immobiliare ti permette di usufruire di una detrazione dell’Irpef del 19% sia sui canoni annuii sia su quello finale di riscatto, se il tuo reddito non è superiore a 55 mila euro, all’atto della stipula del contratto. È fondamentale che questa abitazione sia l’abitazione principale o che qui, entro un anno dalla consegna, tu trasferisca la tua residenza o dimora principale.

 

Il leasing immobiliare non può durare più di 15 anni. Se hai meno di 35 anni puoi usufruire di questa agevolazione per canoni che non vadano oltre gli 8 mila euro e per una rata finale che non superi il tetto massimo di 20 mila euro. Se hai più di 35 anni le detrazioni fiscali sono dimezzate (4.000 euro sui canoni e 10.000 euro sul riscatto).

 

Mutuo giovani 100%

Mutuo giovani 100%

 

Se sei giovane, la soluzione per più conveniente è rappresentata da alcune tipologie di mutuo che ti consentono di coprire il 100% del valore della casa che intendi comprare, senza dare alcun anticipo quindi.

 

Tieni conto però che ti verranno richieste alcune garanzie per poter accedere a questo genere di mutui così agevolati:

 

  • un’ipoteca sulla casa: è fondamentale conoscere il valore dell’immobile prima di definire la somma che la banca può concederti;
  • un reddito sostenibile: il tuo stipendio non deve essere inferiore alla somma equivalente a tre rate del mutuo;
  • una polizza fideiussoria: questa prevede la nomina di un genitore o di un parente come tuo garante per il mutuo.
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