Alla scoperta del tetto verde: innovazione e sostenibilità nelle coperture moderne

La realizzazione di un tetto verde è un’attività che richiede molto impegno e un attento lavoro di progettazione, oltreché caratteristiche strutturali ben precise, ma può offrire molteplici vantaggi ambientali, estetici ed economici. Scopriamo allora come realizzare e manutenere un tetto verde, una soluzione tra le più innovative e sostenibili nel settore delle coperture per tetti.

 

 

I benefici offerti dai tetti verdi, le diverse tipologie e i concetti fondamentali da conoscere

 

tetto verde

 

Avere a disposizione un tetto sufficientemente spazioso e soleggiato da permettere la realizzazione di un “tetto verde” è un’opportunità da sfruttare per ottenere molteplici vantaggi ambientali, estetici ed economici. Il tetto verde, infatti, è sostanzialmente un giardino sul tetto di un edificio, noto anche come tetto vegetale o tetto giardino, ovvero una tipologia di copertura del tetto che include uno strato di vegetazione coltivata su un substrato posto sopra l'impermeabilizzazione della copertura.

 

Questa tecnica consente di trasformare il tetto di un edificio in uno spazio verde utilizzabile per vari scopi, come il giardinaggio, il raffreddamento naturale dell'edificio e la gestione delle acque piovane, contribuendo anche a rendere la casa autosufficiente sul piano energetico. Grazie all’ottimo isolamento termico che offre, infatti, un tetto verde può migliorare l'efficienza energetica dell'edificio, oltre ad assorbire anche l'acqua piovana, riducendo il carico sui sistemi fognari.

 

Inoltre, le piante contribuiscono alla riduzione delle emissioni di carbonio e, infine, migliorano l'aspetto estetico dell'edificio. I tetti verdi, dunque, stanno diventando sempre più popolari come soluzione sostenibile per gli edifici urbani e residenziali.

 

Ma realizzare tetto verde è un’attività complessa, che necessita di specifiche condizioni della struttura e di attenzione nelle scelte organizzative. Come scriviamo anche in riferimento alla realizzazione di un terrazzo a tasca sul tetto, un elemento essenziale da valutare prima di progettare un tetto verde è relativo alle leggi locali e all’ottenimento degli eventuali permessi necessari, a seguito di una verifica volta a garantire che la struttura dell’edificio possa sopportare il peso aggiuntivo del giardino, del terreno, delle piante e di eventuali vasi o fioriere.

 

Il tetto verde, poi, necessita di un sistema impermeabile che protegga la struttura sottostante dall'umidità e che consenta all'acqua in eccesso di defluire senza causare ristagni. Serve poi uno strato leggero e poroso, per sostenere le radici delle piante, che devono essere adatte alle condizioni del tetto.

 

Le tipologie di tetti verdi, invece, sono generalmente due:
 

  • il tetto verde estensivo, che ha un substrato sottile (circa 2-15 cm) e viene solitamente piantumato con piante resistenti come erbe grasse e muschio, risultando leggero e bisognoso di poca manutenzione;
  • il tetto verde intensivo, più spesso (oltre i 15 cm) e in grado di sostenere una più ampia varietà di piante, ma che richiede una manutenzione più intensiva. 


In generale, la realizzazione di un tetto verde richiede la cura di vari aspetti, che vanno dalla sicurezza fino all'estetica, compresa la scelta dei materiali, che dovranno essere resistenti agli agenti atmosferici, come le piastrelle per terrazze o il decking composito.

 

Tutti i passaggi da seguire per pianificare e costruire un tetto verde sicuro e funzionale

 

tetto verde guida

 

Per pianificare e costruire un tetto verde sicuro e funzionale, bisogna seguire una serie di passaggi, proprio come quando si vuole realizzare un terrazzo sul tetto. Prima di tutto, bisogna progettare il layout del giardino, tenendo conto delle dimensioni e della forma del tetto, nonché delle condizioni ambientali, ovvero gli agenti atmosferici tipici della zona in cui si trova la casa.

 

Rispetto alla struttura, è anche fondamentale installare un sistema di drenaggio per garantire che l'acqua piovana venga correttamente convogliata lontano dal tetto e dal giardino, tramite grondaie, griglie di drenaggio e tubi di scolo. Successivamente, la scelta del terreno e delle piante deve seguire le linee guida descritte qualche riga fa, sempre in base alle caratteristiche del tetto e del clima.

 

Una volta che si è finito di pianificare e costruire il tetto verde, bisogna concentrarsi sulla manutenzione e sulla cura di questo spazio, come quando bisogna curare un terrazzo sul tetto. Terminata la costruzione del tetto verde, infatti, è essenziale pianificare una routine di manutenzione regolare che includa irrigazione, potatura, fertilizzazione e controllo delle erbacce, assicurandosi di monitorare attentamente lo stato delle piante e del terreno per garantire una crescita sana e prospera.

 

Anche l'umidità del terreno e l’irrigazione vanno monitorate adeguatamente, specialmente durante i periodi di siccità o temperature elevate, dato che le piante sul tetto possono asciugarsi più rapidamente rispetto a quelle a livello del suolo. Bisogna poi mantenere il giardino sul tetto libero da erbacce e piante infestanti, oltre ad effettuare una potatura regolare, rimuovendo anche i rami danneggiati o morti e sfoltendo le piante. Queste ultime devono anche essere ispezionate regolarmente per individuare segni di malattie, parassiti o altri problemi.

 

Il tetto verde deve poi essere protetto dalle condizioni meteorologiche avverse con delle coperture adeguate. Infine, oltre alle piante, anche lo stato delle strutture di supporto, come i contenitori delle piante o i vasi, deve essere controllato regolarmente per individuare eventuali segni di danni o deterioramento.

 

Le migliori innovazioni per le coperture dei tetti nelle case moderne

 

tetto copertura

 

Rimanendo nell’ambito dei tetti di casa, è utile presentare anche le principali innovazioni in fatto di coperture, identificando quelle che hanno portato a soluzioni tecnologicamente avanzate. Una di queste innovazioni è rappresentata dalle tegole solari, che integrano celle fotovoltaiche direttamente nelle tegole, consentendo di generare energia solare sul tetto, contribuendo anche a rendere la casa autosufficiente a livello energetico.

 

Un’altra innovazione che favorisce la sostenibilità ambientale, è rappresentata dai tetti verdi intensivi - presentati qualche riga fa -, che offrono un isolamento superiore insieme a benefici ambientali maggiori. Sempre nella direzione della tutela dell’ambiente vanno i materiali eco-compatibili - come tegole e pannelli realizzati da materiali riciclati o naturali -, che offrono un'alternativa sostenibile alle opzioni tradizionali.

 

Un’altra delle migliori innovazioni nel campo delle coperture per i tetti è rappresentata dalle membrane per tetti progettate per auto-ripararsi in caso di danni superficiali, grazie a materiali elastomerici che possono sigillare le crepe. Infine, alcune coperture sono dotate di tecnologia smart integrata, come sensori per monitorare il clima e regolare la ventilazione o per raccogliere dati sulla produzione solare, offrendo un maggiore controllo ed efficienza energetica.

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