Nel primo semestre 2020, secondo i dati Agenzia delle Entrate, si sono realizzate 233.221 transazioni residenziali, -21,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. Tale variazione risente del periodo di lockdown che ha congelato le compravendite a partire dal mese di marzo, fino alla ripresa delle attività nel mese di maggio 2020. Secondo quanto rilevato dall’Ufficio Studi Gabetti tramite interviste mirate alle agenzie Gabetti, Professionecasa e Grimaldi, dopo un primo mese di assestamento, nei mesi di giugno – settembre, le attività di compravendita sono riprese in maniera positiva.
Marco Speretta: “Invitiamo tutti i nostri affiliati a lavorare da casa, a impegnare questo tempo per la formazione, la riorganizzazione dell’ufficio, facendosi sentire presenti, anche se in modo diverso, dai clienti”.
Il Gruppo Gabetti, alla luce degli avvenimenti che stanno coinvolgendo l’Italia e il mondo intero, ha deciso di mostrare la propria vicinanza a tutti i propri affiliati attraverso la campagna “Insieme ce la faremo!”.
Il Gruppo Gabetti – leader italiano nell’intermediazione di immobili residenziali e commerciali – è stato advisor per la locazione di un magazzino di nuova edificazione di 25.000 mq a Oppeano, provincia di Verona, che andrà a formare il nuovo polo operativo logistico del Gruppo Bracchi, uno dei più importanti operatori logistici a livello europeo, specializzato in settori strategici e altamente qualificati.
L’ufficio studi Gabetti e Patrigest, società di consulenza del Gruppo Gabetti specializzata in Valuation & Advisory per la gestione del patrimonio immobiliare, hanno elaborato uno studio sul futuro del real estate italiano, dopo l’emergenza Covid, analizzando settore per settore quelli che saranno gli impatti e i trend futuri.
Il Gruppo Gabetti e la Community Professionale nata dall’evento dedicato all’abitare sostenibile chiedono misure per affrontare l’emergenza
“Il nostro Paese deve confrontarsi con una crisi senza precedenti, che sta colpendo anche il settore Immobiliare. Crediamo che in questo momento l’Italia debba elaborare una strategia di medio-lungo termine orientata alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Noi desideriamo contribuire al rilancio del nostro Paese sottoponendo al Governo, che si appresta a varare un nuovo Decreto, le proposte della Community di migliaia di imprese e professionisti del real estate, nata grazie all’evento Home Together lo scorso gennaio” ha detto Roberto Busso, amministratore delegato di Gabetti Property Solutions.
Per sostenere il settore una grande opportunità offerta dal Decreto Liquidità è la rivalutazione in bilancio delle strutture ricettive.
Il Gruppo Gabetti e Federalberghi – l’organizzazione nazionale maggiormente rappresentativa delle imprese turistico ricettive italiane – hanno stretto una partnership al fine di rilanciare, tramite l’impegno comune, il settore dell’hospitality italiano.Con la stipula di questa convenzione, il Gruppo Gabetti si impegna, anche per conto delle altre società del proprio Gruppo di appartenenza (Patrigest, Abaco Team, Monety e Gabetti Lab), a fornire una varietà di servizi alle aziende aderenti al sistema organizzativo di Federalberghi, applicando delle condizioni particolarmente agevolate.Sono tre gli ambiti in cui Gabetti supporterà Federalberghi: consulenza e valutazione immobiliare, commercializzazione, servizi tecnici e finanziari.
Il 2019 anno record per gli investimenti Capital Market: +45% sul 2018
Ottima performance per investimenti Capital Market, che hanno archiviato un 2019 in significativa crescita, sull’onda di un quarto trimestre particolarmente positivo. Il volume totale ha raggiunto circa i 12 miliardi di euro, in aumento del 45% rispetto al 2018. Più attivi sul mercato italiano gli investitori stranieri, provenienti principalmente da USA, Fracia e Germania.
Ufficio Studi Gabetti e Gabetti Lab
Il risparmio energetico medio è del 34%
Tra i protagonisti del Decreto Rilancio, il Superbonus 110%, dal primo luglio, integra in modo significativo l’Ecobonus e il Sismabonus. Importanti incentivi fiscali, oggetto di cessione del credito, che fanno la vera differenza nella ristrutturazione del patrimonio immobiliare italiano, in gran parte obsoleto. Ma qual è il loro impatto?
Nel 2019 raggiunti investimenti corporate per 3,3 mld di euro
Il 2019 è stato un anno importante per il settore alberghiero e può rappresentare una solida base perimpostare anche il futuro del “dopo” Coronavirus […] Le transazioni potrebbero avere raggiunto un valore complessivo di 5 miliardi di euro, con i soli investimenti “corporate”a quota 3,3 miliardi di euro.
Il 43% degli intervistati lavora in soggiorno, il 15% in camera da letto e solo il 22% dispone di una stanza-studio.
Il 26% prevede di acquistare, o ha già acquistato, una casa più grande.Il 24% prevede di apportare delle modifiche a quella attuale;
Il 21% prevede di trasferirsi al sud (south working) e l’8% in un altro comune o in un’altra regione.