I depuratori d’aria, gli umidificatori e tutti i dispositivi pensati per garantire una migliore qualità dell’aria rientrano tra i dispositivi tecnologici più di tendenza e diffusi nelle case contemporanee, in particolare nelle abitazioni domotiche e nelle cosiddette smart home. In particolare, l’umidificatore per la camera da letto è una soluzione molto apprezzata per i vantaggi che garantisce: scopriamo allora le caratteristiche, le tipologie e i pro di mettere un umidificatore in camera da letto, oltre ai vantaggi e gli svantaggi di anche altre opzioni, come i depuratori d’aria e il condizionatore.

• Alla scoperta dell’umidificatore per la camera da letto: tipologie, pro e contro
• Tutto sui depuratori d’aria per la casa: caratteristiche, vantaggi e svantaggi
• I fattori da considerare prima dell’installazione di un condizionatore in casa

Alla scoperta dell’umidificatore per la camera da letto: tipologie, pro e contro

Le scelte di arredamento delle case contemporanee sono sempre più improntate alla creazione di ambienti energeticamente efficienti e benefici per la salute, grazie a tecnologie e dispositivi ideati per questi scopi. Tra questi apparecchi rientra anche l’umidificatore, una soluzione particolarmente apprezzata per la camera da letto.

L'umidificatore per la camera da letto è infatti un dispositivo molto utile per migliorare la qualità dell'aria nella stanza, specialmente durante i mesi invernali quando il riscaldamento può abbassare i livelli di umidità nell’ambiente.

Uno dei vantaggi garantiti dall'umidificatore è che può aiutare a prevenire problemi come la secchezza della pelle e delle vie respiratorie. In generale, infatti, l'umidificatore è particolarmente vantaggioso per chi soffre di allergie o respiratori.

Il principale svantaggio degli umidificatori è invecelegato ad uso eccessivo, che può causare un eccesso di umidità nell'ambiente, favorendo la crescita di muffa e abbassando la qualità dell’aria. Ecco perché, per evitare questi problemi, è fondamentalemantenere un livello di umidità ottimale e pulire regolarmente il dispositivo.

Entrando nel merito delle tipologie di umidificatori, quelle maggiormente diffuse sono due: gli umidificatori ad ultrasuoni e gli umidificatori a evaporazione.

Cominciando dagli umidificatori ad ultrasuoni, si tratta di apparecchi silenziosi e molto efficienti, ideali per chi ha bisogno di un ambiente tranquillo durante la notte. Il principale svantaggio degli umidificatori ad ultrasuoni, però, è che possono richiedere una pulizia frequente per evitare la formazione di batteri.

Gli umidificatori a evaporazione, d'altro canto, sono più semplici da mantenere e spesso più economici, ma tendono ad essere più rumorosi, dunque non sono una scelta ottimale per un ambiente come la camera da letto, dedicato prevalentemente al riposo.

Tutto sui depuratori d’aria per la casa: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

Un’altra soluzione tecnologica sempre più diffusa nelle abitazioni contemporanee - in cui la cura della salute e del benessere è un elemento centrale - è rappresentata dai depuratori d’aria. Questi apparecchi sono studiati per migliorare la qualità dell'aria in casa, rimuovendo agenti inquinanti come polvere, polline, fumo, odori, spore di muffa e altri particolati. Anche i depuratori d'aria possono avere caratteristiche diverse tra loro, dato che ne esistono vari tipi.

La prima opzione è rappresentata dai depuratori con Filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), molto efficaci nel rimuovere particelle fini, inclusi allergeni e polvere, ma con alti costi di manutenzione dovuti alla sostituzione periodica dei filtri.

I depuratori con filtro a carboni attivi utilizzano invece carboni attivi per assorbire odori e gas nocivi come i composti organici volatili (VOC), risultando ottimi per eliminare odori e alcune sostanze chimiche, ma, anche in questo caso, i filtri devono essere sostituiti regolarmente.

Esistono poi i depuratori con ionizzatore, una soluzione per depurare l'aria silenziosa e a basso consumo energetico, ma che può produrre ozono, dannoso per la salute se a livelli elevati. I depuratori d’aria con lampada UV utilizzano invece la luce ultravioletta per sterilizzare l'aria, ma non rimuovono particelle o gas.

Nella alla scelta del tipo di depuratore d’aria, bisogna considerare anche la dimensione della stanza in cui verrà messo e la capacità di eliminare i tipi di inquinanti che si desidera rimuovere (polline, polvere, VOC, batteri, ecc.). Tra gli altri fattori da considerare ci sono poi la rumorosità, la necessità di manutenzione e il consumo energetico del depuratore.

In generale, come gli umidificatori, anche i depuratori d’aria migliorano la qualità dell'aria in casa, contribuendo a diminuire problemi respiratori e allergie, oltreché a eliminare odori sgradevoli - derivanti da cucina, animali domestici, fumo e altre fonti. I depuratori d’aria con lampade UV o tecnologie a plasma sono anche in grado di uccidere batteri e virus, riducendo la possibilità di malattie infettive.

Infine, riuscire a ridurre la polvere nell'aria permette anche che se ne accumuli meno sugli arredi, rendendo i depuratori d’aria utili a conservare in salute la casa stessa.

I fattori da considerare prima dell’installazione di un condizionatore in casa

Per chiudere questo focus sui dispositivi per aumentare il comfort in casa tramite la qualità dell’aria, è utile dedicare spazio anche al condizionatore. Si tratta di un apparecchio che può sembrare simile ai depuratori d’aria, ma che ha finalità del tutto diverse.

Anche il condizionatore, però, offre una serie di benefici, tra cui ovviamente il comfort termico, grazie alla sua capacità di raffreddare e riscaldare rapidamente l'aria di una stanza, fornendo sollievo immediato. Grazie al condizionatore è possibile mantenere un clima interno piacevole anche nei periodi di particolare freddo o caldo.

Il condizionatore contribuisce inoltre a diminuire il livello di umidità, limitando la sensazione di afa, e, se dotato di filtri studiati per catturare polveri, allergeni e altri contaminanti, può anche migliorare la qualità dell’aria.

Un altro vantaggio dei condizionatori è che solitamente operano senza fare rumore, riducendo al minimo l'impatto acustico all'interno della stanza. Dunque, i pro di avere un condizionatore in casa sono principalmente legati al comfort in casa, ma anche alla produttività, dato che una stanza con temperatura e umidità adatte contribuisce alla concentrazione, soprattutto per chi dovesse lavorare da casa in un home office o uno studio domestico.

Passando ai contro di mettere il condizionatore in casa, un primo limite è legato ai costi operativi, dato che l'uso continuo del condizionatore può aumentare la spesa legata all’energia elettrica. Oltre a ciò, il condizionatore richiede una manutenzione regolare, come la pulizia dei filtri e la verifica dell'efficienza del sistema. Senza dimenticare che i condizionatori hanno un impatto ambientale elevato, soprattutto se la fonte di energia è basata sui combustibili fossili.

A livello di qualità dell’aria, invece, un potenziale svantaggio di avere un condizionatore in casa è l’eccessivo asciugamento dell'aria, che può causare disagio per la pelle e le vie respiratorie. Infine, altri due lati negativi del condizionatore sono dovuti al fatto che l'aria condizionata può contribuire a diffondere virus e batteri, mentre l'esposizione prolungata a temperature troppo basse può causare problemi di salute come raffreddori o dolori muscolari.