Come scegliere le piastrelle del bagno? Ecco 5 idee da cui partire

L’arredamento del bagno richiede molta attenzione, soprattutto per quanto riguarda la scelta delle piastrelle, che deve tenere conto dello stile di arredo del resto dell’abitazione e anche variare in base alle dimensioni dell’ambiente: ecco 5 idee da cui partire.

 

 

Come scegliere le piastrelle di un bagno moderno: dimensioni e materiali

scegliere-piastrelle-bagno-moderno

Le piastrelle sono certamente uno degli elementi più importanti quando si tratta di come arredare il bagno, dato che la loro scelta deve tenere conto dello stile di arredo del resto della casa, ma anche delle dimensioni della stanza. Partendo da una casa in stile moderno, il bagno di questo tipo di abitazioni è solitamente caratterizzato dalla massima pulizia delle linee e dalla scelta di materiali innovativi, che però devono potersi armonizzare anche con elementi più naturali, come il legno e la pietra. In un bagno moderno, dunque, la scelta delle piastrelle è fondamentale, sia sul piano estetico che su quello della funzionalità, dato che occorre considerare sia il tipo di materiale sia tutte le sue caratteristiche, come la resistenza, una superficie antiscivolo e la facilità di pulizia, prima di considerare l’aspetto cromatico e decorativo. Le piastrelle scelte per il pavimento e per le pareti possono cambiare completamente la percezione visiva dell’ambiente, ma anche la sua comodità. La prima idea che vogliamo presentarvi riguarda le dimensioni delle piastrelle del bagno. Queste infatti possono essere grandi, piccole oppure a mosaico, in base a vari fattori. Ma come scegliere le dimensioni ideali delle piastrelle per il bagno? Innanzitutto bisogna considerare le misure della stanza e l’altezza del soffitto, dato che, ad esempio, le piastrelle grandi possono contribuire a far apparire un ambiente più ampio. Oltre a ciò, possono essere scelte diverse misure delle piastrelle per parti diverse del bagno, come il rivestimento della parete, la pavimentazione e il rivestimento dello spazio doccia. Inoltre, è importante decidere fino a che altezza far arrivare le piastrelle: in un bagno moderno, solitamente si opta per pareti rivestite per intero, mentre un rivestimento a tre quarti è più in linea con un bagno in stile classico. La seconda idea su come scegliere le piastrelle del bagno, riguarda invece i materiali. Rispetto a questi ultimi, è sempre meglio scegliere set coordinati, magari di dimensioni diverse, ma sempre realizzati con lo stesso materiale e con le stesse finiture, dato che così si otterrà un effetto omogeneo ed elegante. Quale materiale scegliere? Non esiste una risposta giusta, dato che la scelta del materiale dovrà basarsi non solo sullo stile del bagno, ma anche su altri fattori, come la resistenza delle piastrelle. Le opzioni più quotate sono di solito ceramica e gres porcellanato, ma due valide alternative sono la pietra naturale o i listoni di legno. In ogni caso, il materiale scelto per le piastrelle del bagno dovrà essere adatto a resistere a umidità, acqua, calpestio e ai solventi chimici contenuti nei prodotti utilizzati solitamente per la pulizia e la sanificazione del bagno stesso.

 

Bagni di piccole dimensioni: le piastrelle ideali

scegliere piastrelle bagno piccolo

Abbiamo scritto poco fa che due elementi decisivi nella scelta delle piastrelle del bagno sono le misure della stanza e l’altezza del soffitto. Può capitare infatti che lo spazio a disposizione per il bagno non sia così ampio e che ci sia bisogno di seguire alcune strategie progettuali per far sembrare la stanza più grande rispetto alle sue reali dimensioni, grazie ad effetti ottici o giochi di luci. La terza idea di cui vogliamo parlarvi è infatti quella di utilizzare delle tecniche per generare l’effetto di ingrandimento degli spazi in un bagno piccolo. Ovviamente l’occhio può essere illuso innanzitutto con la scelta dei colori del bagno, sui quali però ci soffermeremo più avanti. Concentrandoci sulle dimensioni delle piastrelle, la soluzione più immediata per piastrellare un bagno piccolo è quella di scegliere formati di dimensioni piccole, così da limitare i tagli delle piastrelle e dare risalto a forma e tipo delle piastrelle. Oltre a ciò le piastrelle piccole risultano più pratiche per le operazioni di posa in un bagno piccolo, proprio perché occorrono meno tagli. Al contrario, però, la scelta di piastrelle in formato grande ha i suoi vantaggi in un bagno piccolo, dato che, con un po’ di attenzione progettuale e di creatività è possibile ottenere un effetto visivo di ingrandimento degli spazi, così come mescolando formati diversi sulle diverse superfici (pavimento, pareti, doccia), per dare un effetto più dinamico e variegato per l’occhio. L’abbinamento tra piastrelle piccole e più grandi, infatti, può aiutare a far apparire le superfici più ampie.

 

Idee per piastrelle colorate in bagno

scegliere piastrelle colorate bagno

Passando all’aspetto cromatico, le ultime due idee che vogliamo presentare riguardano proprio l’utilizzo dei colori nelle piastrelle del bagno. Esistono approcci contrastanti, due idee del tutto diverse di interpretare il design del bagno, ma entrambe valide e adatte a case moderne. Queste ultime, infatti, non sono tutte uguali, ma prevedono un tipo di design che può prediligere tanto la luminosità e gli abbinamenti audaci, anche tra colori vivaci e colori neutri, quanto la scelta di tonalità neutre, palette sobrie e scelte molto “classiche”, come i bianchi, i grigi ghiaccio e l’effetto legno. Sia che si scelga una via più creativa sia che si opti per soluzioni più semplici e neutre, le tonalità delle piastrelle del bagno sono in grado di dare un aspetto unico alla stanza. Partiamo dall’idea di un’uniformità cromatica delle piastrelle del bagno, la quarta che vi presentiamo. In questo caso, è preferibile optare per i colori chiari e i giochi di specchi, se si tratta di un bagno piccolo, mentre i colori più scuri, sempre illuminati adeguatamente, sono da preferire negli spazi ampi. L’uniformità dei colori può essere seguita anche con piastrelle in colori neutri, magari rese più particolari dall’utilizzo di texture tattili, come nel caso di piastrelle materiche effetto pietra chiarissima o tridimensionali in colori neutri, oppure anche da sfumature in tonalità tono su tono. Passando alla quinta idea, cioè quella di colori differenti per le piastrelle del bagno, una prima soluzione è la scelta di pareti in tinta unita, bianche o colorate, affiancate a una sola parete decorata in maniera evidente, con fantasie geometriche o floreali. Passando a un’opzione più creativa, è possibile optare per tipi diversi di piastrelle, ma sempre non più di tre (uno per il pavimento, uno per le pareti e uno per i dettagli). Altre due possibilità sono quelle di scegliere piastrelle fantasia in diverse colorazioni, magari abbinate a un pavimento effetto legno, oppure di sbizzarrirsi con il classico accostamento tra bianco e nero in maniera più fantasiosa. Un ultimo suggerimento? Anche le piante possono aiutare a dare colore e vivacità al bagno, come scriviamo in un altro articolo dedicato.

TAGS: