
Quando bisogna organizzare l’armadio dei bambini è sempre bene seguire delle strategie specifiche, dato che gli oggetti che utilizzano i più piccoli, così come le loro esigenze, sono molto diversi da quelli degli adulti. Ecco alcuni consigli e suggerimenti su come organizzare al meglio l’armadio dei bambini all’interno della casa.

Quando in una casa vivono anche dei bambini, occorre che la gestione degli spazi sia impostata e organizzata al meglio da parte degli adulti. L’organizzazione degli spazi è infatti fondamentale per evitare che caos e disordine regnino all’interno dell’abitazione, ma anche per evitare inutili perdite di tempo e facilitare la vita anche ai più piccoli nel mantenere l’ordine. Infatti, se per gli adulti è fondamentale ordinare il guardaroba per rendere più facile la quotidianità, è ancora più importante organizzare l’armadio dei più piccoli per far sì che la cameretta rimanga in ordine e che, per quanto possibile, anche bambini e ragazzi riescano a gestire autonomamente i propri vestiti. Prima di scoprire come organizzare l’armadio dei bambini e anche quali suggerimenti seguire per ordinare i capi di abbigliamento, occorre fare delle valutazioni preliminari per impostare il lavoro. Per prima cosa, bisogna chiedersi quali siano le esigenze dei bambini che abitano la casa, a partire dalla loro fascia di età, fino alla tipologia di abbigliamento (maschile o femminile) e alla possibilità che l’armadio sia condiviso tra più bambine/i o ragazze/i. Una volta fatte queste valutazioni, l’organizzazione di un armadio per bambini si basa sull’efficienza, ovvero sulla scelta relativa a cosa conservare, cosa eliminare (o magari donare ai più bisognosi) e cosa mettere da parte per eventuali sorelle/fratelli più piccole/i. Un’altra valutazione da fare, questa volta piùlegata agli spazi a disposizione, è relativa alla dimensione della cameretta e, di conseguenza, a quella dell’armadio stesso. In base alle dimensioni dell’armadio dei bambini, infatti, possono cambiare le strategie di ordinamento e disposizione dei capi di abbigliamento. Un esempio? Se gli spazi non sono molto ampi, una soluzione ideale sono i sacchetti sottovuoto, ma ne parleremo più approfonditamente in seguito. Un altro elemento da considerare è il fatto che, a partire dal cambio stagione fino alla crescita stessa dei bambini, l’armadio dei più piccoli deve essere costantemente riorganizzato. Infine, un fattore decisivo per organizzare l’armadio dei bambini è provare a coinvolgerli nella gestione e nel mantenimento dell’ordine, domandandosi quali sono gli indumenti che usano quotidianamente o comunque più spesso, così da posizionarli ad un’altezza che consenta anche ai più piccoli di prenderli e riporli in autonomia. Insomma, per ottimizzare l’organizzazione di un armadio dei bambini, bisogna anche un po’ immedesimarsi in loro.

Una volta concluse le valutazioni e le considerazioni appena esposte, bisogna passare ad alcune strategie concrete per ordinare l’armadio dei bambini. Una metodologia di organizzazione per il guardaroba dei più piccoli è quella dell’utilizzo dei giusti accessori, strumenti essenziali per razionalizzare gli spazi, rendere più agevole il cambio di stagione e coinvolgere anche i bambini nella gestione stessa dei loro vestiti. Un primo accessorio indispensabile in un armadio per bambini è rappresentato dalle barre appendiabiti, perfette per appendere qualsiasi capo di abbigliamento e donare al guardaroba ordine e facilità d’uso, soprattutto se, come anticipato, si collocano nella parte più bassa gli indumenti di utilizzo quotidiano. Un altro accessorio ideale per organizzare l’armadio dei bambini è la cassettiera, dato che i cassetti sono pensati per ospitare gli indumenti poco voluminosi e, soprattutto, per contenere capi della stessa tipologia. È possibile così utilizzare un cassetto soltanto per le magliette, uno per la biancheria intima, uno per i maglioncini più pesanti e così via. Oltre alle cassettiere gli armadi dei bambini devono includere alcuni ripiani aggiuntivi, ovvero mensole e piani di appoggio per scatole e contenitori, in cui riporre gli indumenti fuori stagione - meglio se nella parte più alta del guardaroba. Infatti, anche per i ripiani aggiuntivi, vale il suggerimento di tenere più in basso gli indumenti di uso quotidiano e in alto quelli non adatti alla stagione. Questi ultimi possono infatti essere riposti in scatole, disponibili in diverse forme e tipologie, ma anche in materiali e colorazioni diverse, così da ottimizzare gli spazi e dare anche un tocco di fantasia a tutta la cameretta. In caso di un armadio dei bambini piccolo, una soluzione su come organizzare gli spazi è rappresentata anche dall’utilizzo di tasche porta-oggetti oppure, come accennato qualche riga fa, dall’impiego di sacchetti sottovuoto per i capi fuori stagione. Grazie ai sacchetti sottovuoto, infatti, gli indumenti occuperanno meno spazio e rimarranno al sicuro dalla polvere.

Infine, per chiudere questo focus su come organizzare l’armadio dei bambini, è bene proporre alcunisuggerimenti generali e consigli per ottimizzare gli spazi e favorire il mantenimento dell’ordine. Il primo suggerimento, per quanto possa sembrare banale, è quello di comprare soltanto gli indumenti necessari, dato che i bambini crescono in fretta e i capi di abbigliamento diventano presto troppo piccoli. Inoltre, man mano che i bambini crescono, è bene coinvolgerli nella selezione dei capi da conservare e anche nell'acquisto degli indumenti, così da comprare solo capi che effettivamente indosseranno, anche in base ai loro gusti. Un altro suggerimento utile su come organizzare l’armadio dei bambini è quello di fissare dei momenti specifici per riordinare il guardaroba. Alcuni esempi sono il cambio stagione, un periodo di saldi (ovvero di compere), le ferie e così via. Inoltre, come accennato in precedenza, è sempre benecercare di favorire l’autonomia dei bambini e dei ragazzi, aiutandoli con una divisione precisa degli indumenti per tipologia e modalità di utilizzo. Infatti, coinvolgere i bambini nell'organizzazione dell’armadio, anche con scatole colorate o sotto forma di gioco, farà sì che, pian piano, anche loro inizino acontribuire all’ordine dei loro indumenti. In fondo, anche un bambino o un ragazzo sarà sempre più felice di trovare la maglietta o i jeans che cercava al primo colpo e non dopo interminabili minuti di ricerca nel proprio armadio… o magari nella cesta dei panni da lavare.