
Accettazione tacita di eredità, come funziona? Quali sono i termini da seguire secondo le leggi vigenti? Ecco alcune indicazioni per sapere cosa fare in questa situazione.

Come comportarsi quando si ha diritto a un’eredità? Se tu dovessi, un giorno, ereditare dei beni, magari in seguito alla morte di un tuo caro (come un genitore, uno zio o una nonna), sai cosa fare? Sai cosa s’intende per accettazione tacita dell’eredità?
L’accettazione tacita dell’eredità è una delle varie forme di accettazione dell’eredità, che è disciplinata dall’articolo 470 e seguenti del Codice Civile. Sono, infatti, tre le diverse tipologie di accettazione previste per l’accettazione dell’eredità:
Sai, quindi, quando puoi acquisire automaticamente l’eredità? Quando ti trovi nel possesso dei beni ereditari e non fai eseguire l’inventario entro tre mesi dalla morte della persona che ti ha chiamato all’eredità, oppure, quando nascondi i beni dell’eredità.
Come fare, quindi, l’accettazione tacita dell’eredità? Il presupposto fondamentale è mostrare in modo manifesto l’interesse ad accettare l’eredità, l’intenzione cioè di volerla ottenere, attraverso delle azioni, che possono essere:
Tenendo conto di alcune sentenze della Cassazione, si può presupporre accettazione tacita dell’eredità anche quando, ad esempio, c’è il pagamento di debiti ereditari con denaro prelevato dall’asse, oppure quando avviene l’impugnazione di disposizioni testamentarie, o in caso di domanda giudiziale di divisione ereditaria, oppur in caso dilocazione dei beni ereditari.
La giurisprudenza esclude, invece, che avvenga l’accettazione tacita dell’eredità in caso di atto di dichiarazione di successione e il pagamento della relativa imposta e nel caso in cui ci sia continuità nel godimento dei beni della persona defunta (de cuius) convivente, dopo aver rinunciato all’eredità.
Un aspetto importante dell’accettazione tacita dell’eredità è la delazione (art. 457 del Codice civile), sapere cioè che il patrimonio del tuo caro defunto è stato messo a tua disposizione. La delazione dell’eredità non è altro che l'offerta del patrimonio ereditario a te che sei chiamato all’eredità, un’offerta con cui hai la possibilità di accettarla o rifiutarla.
Cosa devi fare per rendere effettiva l’accettazione tacita dell’eredità?
Devi redigere la dichiarazione di successione e inoltrarla all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dall’apertura della successione. È necessario regolarizzare la tua posizione.
Cosa dei fare, invece, per accettare l’eredità?
Hai tempo 10 anni per accettarla. Questo è lo stesso tempo previsto per qualsiasi tipo di successione. Ricordarti, però, che non puoi accettarla senza aver prima perfezionato la dichiarazione di successione.
Quando e quanto è importante fare l’accettazione tacita dell’eredità?
L’accettazione tacita dell’eredità è fondamentale per la vendita dell’immobile di cui sei entrato in possesso per successione.
Se non hai mai accettato espressamente l’eredità, è importante trascrivere l’accettazione tacita dell’eredità. Solo in questo modo potrai dare serenità a chi acquista il tuo immobile, garantendogli così che la compravendita non verrà mai messa in discussione.
È il notaio a trascrivere l’accettazione tacita dell’eredità. Il terzo comma dell’articolo 2648 del Codice Civile afferma: “Se il chiamato ha compiuto uno degli atti che importano accettazione tacita dell’eredità, si può richiedere la trascrizione sulla base di quell’atto, qualora esso risulti da sentenza, da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata giudizialmente”.
Ricordati che la vendita un immobile che fa parte del patrimonio ereditario a te destinato è una di quelle circostanze in cui avviene l’accettazione tacita dell’eredità. Il punto è che non si può procedere alla trascrizione della compravendita a favore di chi acquista l’immobile, se il notaio non trascrive prima l’atto di accettazione tacita dell’eredità.
Come evitare l’accettazione tacita dell’eredità? Con un atto di impugnazione. L’accettazione dell’eredità può essere impugnata per:
Assicurati, prima di procedere con l’atto di impugnazione, che non ci siano vizi della volontà di accettazione.

Chi paga l’accettazione tacita dell’eredità?
Tocca a te in quanto erediti un immobile via eredità. Devi pagare la trascrizione dell’accettazione tacita, fondamentale anche per poterprocedere anche alla vendita dell’immobile.
Il costo della trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità posta in essere in un altro atto (come può essere l’atto di compravendita di un immobile proveniente da successione) si aggira intorno ai600 euro.
I costi dell’accettazione dell’eredità variano molto in base alla modalità in cui viene posta in essere: