La scelta di realizzare un giardino verticale, sia all'interno della propria abitazione sia all’aria aperta, rappresenta un’ottima soluzione per chi volesse portare la natura in ambienti dove lo spazio orizzontale è limitato. Per creare un perfetto giardino verticale bisogna innanzitutto studiarne la struttura e sceglierne gli elementi, anche in base al proprio budget. Scopriamo le caratteristiche del giardino verticale, i prezzi per acquistarne uno e quanto costa realizzarlo con il fai da te.

• Alla scoperta del giardino verticale: caratteristiche, tipi di piante e manutenzione
• I consigli da seguire per realizzare un giardino verticale da esterno oppure da interni
• I prezzi del giardino verticale: quanto costano l’acquisto e realizzarlo con il fai da te

La possibilità di creare un giardino verticale all'interno o all’esterno della propria casa è un’opportunità da non sottovalutare in contesti abitativi in cui lo spazio orizzontale a disposizione è poco. Il giardino verticale è infatti una soluzione pensata per arredare la casa con le piante sfruttando al massimo lo spazio verticale disponibile, dato che questo sistema di coltivazione prevede la disposizione delle piante in modo verticale, anziché orizzontale come nei giardini tradizionali.  Questo tipo di giardino può essere realizzato su pareti, recinzioni, strutture appositamente progettate o addirittura in contenitori verticali. L'obiettivo principale di un giardino verticale è infatti massimizzare lo spazio di crescita in ambienti limitati, rendendo possibile coltivare piante anche in spazi verticali. Ma scopriamo le caratteristiche principali del giardino verticale.

I giardini verticali sono diventati sempre più popolari in aree urbane e in spazi limitati, dato che rappresentano una soluzione innovativa per portare la natura in ambienti dove lo spazio orizzontale è limitato. Oltre alla funzione pratica di massimizzare lo spazio, però, i giardini verticali vengono spesso progettati anche per migliorare l'estetica di un ambiente, aggiungendo un tocco di colore e un angolo di natura dentro casa, proprio come accade con i giardini zen.

Una prima caratteristica del giardino verticale è che questa struttura prevede la disposizione delle piante su più livelli verticali, creando uno strato sovrapposto di verde. Le piante possono poi essere supportate da strutture come griglie, pannelli, reti o contenitori appesi, ma le opzioni creative per realizzare giardini verticali sono davvero moltissime. Oltre a ciò, il giardino verticale è una struttura pensata per ospitare una grande varietà di piante, compresi fiori, erbe aromatiche, piante rampicanti e persino ortaggi.

Passando agli aspetti meno estetici e più tecnici relativi al giardino verticale, è bene specificare che questa soluzione prevede spesso sistemi di irrigazione integrati per garantire che tutte le piante ricevano la giusta quantità d'acqua e devono essere preservati grazie a una manutenzione specifica che può variare a seconda delle piante utilizzate e della posizione del giardino verticale. Solitamente, però, i giardini verticali richiedono una buona gestione dell'irrigazione e della potatura. Infine, come accennato qualche riga fa, i giardini verticali - proprio come i giardini zen - possono essere realizzati sia all'interno che all'esterno di un’abitazione, dato che offrono una grande flessibilità in termini di utilizzo degli spazi.

Ora che conosciamo le caratteristiche fondamentali e la struttura del giardino verticale, possiamo scoprire quali sono i consigli da seguire per realizzarne uno dentro casa o anche all’esterno dell’abitazione. La prima cosa da fare per realizzare un giardino verticale è scegliere il luogo adatto, solitamente individuato all’interno del soggiorno e preferibilmente vicino a una finestra così da poter sfruttare al massimo la luce naturale.

Una volta identificata la posizione, bisogna scegliere il numero e la dimensione dei vari livelli verticali, dunque definire la struttura del giardino verticale. A questo punto è possibile scegliere anche le piante da utilizzare in base al proprio gusto estetico e allo stile di arredamento dell’abitazione. In generale, anche quando si scelgono le piante da interno, è sempre preferibile optare per piante di facile manutenzione.

Per chi invece ha a disposizione uno spazio all’esterno - un terrazzo, un balcone o anche un intero giardino - è anche possibile realizzare un giardino verticale all'aria aperta. Questa scelta, oltre a rappresentare un progetto gratificante, serve anche a portare anche un tocco di eleganza e bellezza naturale a tutto lo spazio esterno. Rispetto ai consigli generali su come realizzare un giardino verticale all’aperto, si può dire che non si distinguono molto da quelli relativi ad un giardino verticale da interni, tranne che nella scelta delle piante, dato che la resistenza agli agenti atmosferici, il bisogno di luce naturale e di manutenzione sono fattori da valutare in maniera diversa a seconda della collocazione della struttura.

La stessa cosa si può dire per quanto riguarda la dimensione del giardino verticale - dato che solitamente all’esterno lo spazio a disposizione è maggiore - e la scelta dei materiali, dato che, quando si vuole creare un giardino verticale all’aperto, è sempre meglio optare per materiali molto resistenti e di ottima qualità. Come scriviamo in un articolo sulla pavimentazione da esterno, infatti, una regola generale valida per arredare gli spazi all’aria aperta è sempre quella di scegliere materiali resistenti all’umidità, al freddo, al caldo, agli sbalzi di temperatura e a tutte le condizioni atmosferiche tipiche della zona in cui si trova l’abitazione.

Infine, per realizzare un giardino verticale all’esterno bisogna curare al meglio anche l'illuminazione notturna per valorizzare la struttura, preferibilmente con una luce morbida e calda che contribuisca a creare un'atmosfera magica. In tal senso, alcune delle idee da seguire per realizzare un giardino verticale all’esterno sono simili a quelle valide per organizzare un giardino moderno.

Ma quali sono i prezzi per realizzare un giardino verticale? Per rispondere a questa domanda, bisogna innanzitutto considerare che il costo di un giardino verticale può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni del giardino, i materiali utilizzati, il tipo di piante, il sistema di irrigazione integrato e se il giardino verticale è progettato per un ambiente interno o esterno.

Partendo dalla tipologia dei giardini verticali prefabbricati, dunque già assemblati e pronti per l'uso, il prezzo generalmente va da alcune centinaia a diverse migliaia di euro, a seconda della complessità del design e della marca. Diverso è invece il costo di un giardino verticale realizzato con il fai da te, utilizzando kit o sistemi di montaggio, i cui prezzi possono variare da circa 50 euro fino a diverse centinaia di euro, a seconda della dimensione e dei materiali. Infatti, i materiali utilizzati, come il tipo di struttura di supporto e i contenitori, rappresentano un elemento decisivo nella definizione dei costi complessivi.

È inoltre possibile realizzare anche un giardino verticale personalizzato in base alle proprie esigenze specifiche, facendo aumentare il prezzo di diverse centinaia di euro o anche di migliaia di euro a seconda dei casi. Un altro fattore decisivo rispetto al prezzo del giardino verticale è il sistema di irrigazione scelto, dato che i sistemi di irrigazione automatica possono certamente migliorare l'efficienza e la gestione dell'acqua, ma anche aggiungere dei costi che vanno da 50 euro fino a oltre 500 euro. Per calcolare quanto costa realizzare un giardino verticale, bisogna considerare anche i costi di manutenzione continua, come l'acquisto di fertilizzanti, le eventuali sostituzioni di piante e la gestione generale del giardino.