Come rendere la casa un'oasi: idee per creare un giardino zen

La realizzazione di un giardino zen, sia all'interno della propria casa sia all’aperto, è un’ottima soluzione per avere a disposizione un’oasi interamente dedicata alla meditazione e al relax. Per creare un vero e proprio giardino zen bisogna fare molta attenzione all’organizzazione e agli elementi che si vogliono includere: scopriamo allora le idee per rendere la casa un’oasi con un giardino zen.

 

 

Creare un’oasi dentro casa: ecco come realizzare un giardino zen

 

oasi zen dentro casa

 

La scelta di creare un giardino zen all'interno della propria casa è un’ottima soluzione per offrire uno spazio tranquillo e pacifico dedicato interamente al relax e alla riflessione. Realizzare un giardino zen dentro casa, infatti, è il modo ideale per generare un senso di tranquillità e consapevolezza, trovando pace ed equilibrio tra gli impegni della vita quotidiana. I giardini zen, chiamati anche “giardini rocciosi giapponesi” o “giardini paesaggistici secchi”, sono infatti delle vere e proprie oasi, tipicamente caratterizzate da un design semplice e minimalista. Ma vediamo come creare un giardino zen in della casa.

 

La prima cosa da fare per realizzare un giardino zen è scegliere un luogo adatto, da identificare generalmente all’interno del soggiorno e preferibilmente vicino a una finestra. Una volta identificata la posizione, bisogna scegliere un contenitore o un vassoio poco profondo, che serve da base per il giardino zen. Si può optare per una cassetta di legno poco profonda, un piatto di ceramica o anche un contenitore di basso profilo. A questo punto bisogna aggiungere della ghiaia fine oppure della sabbia, le fondamenta del giardino zen ed elementi che simboleggiano l'acqua.

 

Una volta stesa la base del giardino zen, si possono aggiungere rocce e pietre, meglio se grandi e lisce, come elementi che rappresentano isole o montagne. La fase successiva per realizzare un giardino zen in casa è quello di usare, a seconda delle dimensioni del giardino, un piccolo rastrello di legno o una forchetta per creare disegni e forme - come increspature o i cerchi concentrici - nella sabbia o nella ghiaia, attraverso un processo meditativo che aggiunge un senso di movimento al giardino. Ovviamente anche le piante da interno, preferibilmente di facile manutenzione - come bonsai, bambù o muschio - possono aggiungere un tocco di verde e legame con la natura.

 

A seconda dello stile di arredamento della casa e dei propri gusti estetici, è possibile collocare nel giardino zen anche piccole statue di Buddha, pagode o altri elementi tipicamente giapponesi che hanno un significato nella filosofia zen. Tra queste rientrano anche le candele profumate o le lampade da tè, ideali per ottenere una luce morbida e rilassante durante la meditazione. Infine, un giardino zen è caratterizzato soprattutto dalla semplicità e dal senso di equilibrio: meglio evitare il disordine visivo e le decorazioni eccessive, scegliendo e posizionando invece ogni elemento con cura per ottenere un design equilibrato e sereno.

 

I consigli da seguire per realizzare un giardino zen all’aria aperta

 

giardino zen esterno

 

Per chi ha a disposizione uno spazio all’esterno - un terrazzo, un balcone o anche un intero giardino - è possibile creare un giardino zen all'aria aperta. Questa scelta, oltre a rappresentare un progetto gratificante, porta anche un senso di serenità e bellezza naturale a tutto lo spazio esterno, oltre a favorire il rilassamento. Un giardino zen ben progettato all'aperto, infatti, può diventare un luogo di serenità e riflessione.

 

Passando ai consigli generali su come realizzare un giardino zen all’aperto, si può dire che sono simili a quelli già presentati rispetto ai giardini zen dentro casa. Bisogna partire infatti dalla scelta della posizione in cui collocarlo, per poi pianificare il design e la disposizione del giardino zen. Allo stesso modo, sono importanti la scelta del materiale di base - ghiaia fine, sabbia o granito frantumato -, la disposizione di rocce e pietre, l’attività di rastrellare il materiale principale e l’aggiunta delle piante.

 

A differenza del giardino zen interno, però, quello in giardino consente di progettare e creare un percorso che porti all'area del giardino zen, per creare un senso di attesa e di consapevolezza quando ci si avvicina al giardino. Allo stesso modo, un giardino zen all’aperto abbastanza grande consente di introdurre dei giochi d'acqua, come un piccolo stagno, una fontana di bambù o un bacino di pietra, contribuendo al relax con il suono dell'acqua che scorre.

 

All’aria aperta, inoltre, solitamente c’è più spazio per decorare il giardino zen con ornamenti tradizionali giapponesi, così da aggiungere interesse visivo e simbolismo, ma anche per realizzare un'area di seduta con una semplice panchina o dei cuscini da meditazione. In generale, poi, quando si vuole creare un giardino zen all’aperto, è sempre meglio giardino-zen-interno, così da garantire longevità e attrattiva visiva al giardino. Infine, anche l'illuminazione notturna a basso profilo è utile a valorizzare il giardino zen, dato una luce morbida e calda può contribuire a creare un'atmosfera magica.

 

Idee di design su come organizzare e arredare un giardino moderno

 

giardino moderno design

 

Rimanendo nell’ambito della gestione degli spazi giardino all’esterno della propria casa, vogliamo concludere questo articolo con alcuni cenni sull’organizzazione del giardino moderno - tema affrontato più dettagliatamente in un altro articolo. Prima di procedere con la progettazione di un giardino, bisogna innanzitutto valutare l’esposizione rispetto alla luce solare e il clima della zona in cui si trova l'abitazione, oltre alla superficie a disposizione e alla sua pavimentazione.  Come scriviamo anche in un articolo dedicato alla pavimentazione da esterno, un’altra regola generale valida per arredare gli spazi all’aria aperta è sempre quella di scegliere materiali resistenti all’umidità, al freddo, al caldo, agli sbalzi di temperatura e a tutte le condizioni atmosferiche tipiche della zona in cui si trova l’abitazione.

 

Entrando nello specifico della tipologia di giardino moderno, questo spazio segue il design tipico dello stile di arredamento moderno, appunto, ovvero linee semplici ed essenziali, ma anche materiali innovativi e funzionali. I tratti caratteristici di un giardino moderno sono dunque l’organizzazione degli spazi, che devono essere funzionali ed eleganti allo stesso tempo, ma anche disposti su livelli diversi per dare movimento a tutta la zona. Lo stesso obiettivo si può raggiungere inserendo delle zone all’ombra, ma sempre seguendo linee semplici e geometriche. Lo stesso vale per la disposizione dei complementi di arredo e in quella delle piante, spesso posizionate in linea retta e scelte con la massima cura anche rispetto al colore dei fiori e all’armonia che si vuole dare a tutto il giardino tramite l’organizzazione e gli abbinamenti cromatici.

 

Un’idea per ottenere l’alternanza cromatica nell’organizzazione di un giardino moderno è l’utilizzo di sassi o pietre di colori contrastanti per delimitare le aiuole. La scelta di sfruttare i sassi per organizzare il giardino è un’ottima idea anche per rendere più agevole la conservazione del giardino stesso, dato che le aiuole con sassi necessitano di minore manutenzione. Ma ci sono anche altre idee da seguire per organizzare un giardino moderno, da approfondire leggendo l’articolo che abbiamo dedicato specificamente al tema.

TAGS: