Tutti i vantaggi e gli svantaggi del legno composito

Scegliere i materiali adatti da utilizzare nei diversi ambienti della casa è fondamentale, dato che questa scelta ha un grande impatto sia a livello funzionale che estetico, a partire dalle considerazioni legate alle attività che si svolgono in ogni stanza. Tra le diverse opzioni di materiali disponibili, il legno composito rappresenta un’ottima soluzione in diversi contesti: scopriamo allora i vantaggi le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi del legno composito.

 

 

Le caratteristiche del legno composito e le sue applicazioni

 

legno composito

 

Come spieghiamo anche in un articolo sulle finestre in PVC, i materiali scelti per arredare la casa devono garantire efficienza e funzionalità, ma anche essere in linea con lo stile di arredamento di tutta la casa. Tra le varie opzioni di oggi di tendenza, c’è sicuramente quella rappresentata dal legno composito. Quest’ultimo, infatti, garantisce diversi vantaggi rispetto ad altri materiali, come vedremo meglio tra poco. Ma prima di passare ai pro e ai contro del legno composito, è opportuno definire cosa è e presentarne le caratteristiche e gli usi più comuni nell’arredamento della casa.

 

Innanzitutto il legno composito è un materiale versatile, che combina il legno naturale con altri materiali sintetici, creando un prodotto che offre diverse caratteristiche. Tra le peculiarità principali del legno composito rientrano innanzitutto la resistenza e la durabilità, dato che questo materiale è resistente agli agenti atmosferici, all'umidità e agli insetti, ma anche all'umidità e ai funghi, il che gli impedisce di marcire e lo rende immune dalla muffa.

 

Ma non solo. A differenza del legno naturale, il legno composito non necessita di verniciatura, sigillatura né trattamenti periodici, ma soltanto una pulizia regolare per mantenerlo in buone condizioni, risultando dunque molto più comodo a livello di manutenzione. Inoltre questo tipo di materiale garantisce anche un ottimo risultato sul piano estetico, dato che offre un’ampia gamma di colori, stili e finiture. Questa versatilità del legno composito consente di adattarlo a diversi stili di design, rappresentando un’ottima alternativa al legno naturale, dato che può riprodurne tutte le sfumature, le venature e le tonalità, ma a costi molto più bassi e assicurare anche maggiore resistenza, facilità di pulizia e comodità di manutenzione.

 

Inoltre, il legno composito ha una minima espansione e contrazione a causa delle variazioni di temperatura e umidità, rendendolo adatto anche per applicazioni esterne, ed è spesso facile da lavorare, dato che può essere tagliato, modellato e fissato in modo simile al legno massiccio, risultando ideale per una grande varietà di progetti e applicazioni. Queste ultime vanno dalla pavimentazione alla realizzazione degli infissi di casa, dall’arredamento per esterni alle recinzioni e così via.

 

Infine, il legno composito è anche un materiale eco-friendly, dato che molti tipi di legno composito contengono materiali riciclati, rendendoli una scelta più sostenibile rispetto al legno massiccio, ed è più resistente al fuoco rispetto al legno naturale a seconda degli altri materiali sintetici utilizzati per realizzarlo.

 

Tutti i vantaggi e gli svantaggi del legno composito

 

legno composito pro contro

 

Ora che abbiamo presentato le caratteristiche generali del legno composito, è possibile identificare i vantaggi e gli svantaggi del suo utilizzo nell’arredamento della casa. Come abbiamo visto, uno dei principali pro del legno composito è la sua durabilità, grazie al fatto che il legno composito è generalmente più resistente alle intemperie, all'umidità e agli insetti rispetto al legno naturale.

 

Allo stesso modo, questo materiale richiede meno manutenzione nel tempo rispetto al legno massiccio e solitamente non è soggetto a marciume, deformazioni o scheggiature. Il legno composito offre anche una maggiore stabilità dimensionale, dunque mantiene la sua forma originale nel tempo, ed offre molte opzioni di personalizzazione a livello estetico.

 

Un altro vantaggio del legno composito è rappresentato dalla fatto che è una scelta più sostenibile rispetto al legno massiccio, dato che molti prodotti di legno composito contengono materiali riciclati. Passando agli svantaggi del legno composito, invece, il primo e più importante è rappresentato dal costo iniziale, che può essere più elevato rispetto a quello del legno naturale, anche se i costi a lungo termine possono essere inferiori alla luce della minore manutenzione richiesta.

 

Ma ci sono anche altri svantaggi del legno composito, da individuare soprattutto a livello estetico. Innanzitutto il legno composito può presentare un aspetto meno autentico rispetto al legno naturale e rischiare di subire la dissolvenza del colore, nel caso di una prolungata alla luce solare diretta. Un altro contro del legno composito è che può essere soggetto a graffiature, anche se molti prodotti sono progettati per resistere ai danni superficiali. In generale, come con qualsiasi materiale da costruzione, la scelta tra l’utilizzo del legno composito e di altri materiali, come il legno massiccio, dipende molto dalle esigenze specifiche del progetto che si sta realizzando, così come dalle preferenze estetiche e dal budget disponibile.

 

Materiali alternativi al legno composito per arredare la casa

 

legno composito alternative

 

Adesso che il legno composito non ha più segreti, è il momento di scoprire quali siano gli altri materiali più utilizzati in fase di arredamento della casa e quali sono le loro caratteristiche, soprattutto in termini di vantaggi e svantaggi. Infatti, prima di scegliere il legno composito - o qualsiasi altro materiale - è opportuno avere un’idea chiara delle possibili opzioni.

 

La prima è rappresentata dal legno massiccio, che assicura un aspetto classico ed esteticamente elegante, ma è anche un materiale isolante e personalizzabile, dato che può essere dipinto o colorato. I principali svantaggi del legno naturale sono invece rappresentati dal rischio di marcire o deformarsi oltreché dalla necessità di una manutenzione continua e impegnativa.

 

Alcune alternative al composito e al legno naturale sono invece rappresentate dal vinile, un materiale economico, che richiede poca manutenzione e che è disponibile in vari stili e colori. Il vinile, però, non può essere riparato se danneggiato e offre opzioni di colore limitate rispetto ad altri materiali.

 

Quando si tratta di materiali per la casa, un’altra opzione è rappresentata dall’alluminio, economico, durevole, facile da manutenere e resistente alla corrosione. L’alluminio, però, è poco isolante e dunque meno efficiente dal punto di vista energetico, oltre ad offrire opzioni estetiche piuttosto scarse.

 

Infine, altre due possibilità a livello di materiali per la casa sono poi la fibra di vetro, ottima a livello di caratteristiche tecniche, ma più costosa delle altre, e la resina, ideale soprattutto per i pavimenti effetto legno, essendo più resistente e durevole del legno, ma anche versatile e personalizzabile a livello estetico.

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