L'occasione più grande della mia vita si è presentata alla mia porta 38 anni fa. Era il 1985 e io avevo solo 16 anni, ma la mia fortuna era quella di essere la vicina di casa di un agente immobiliare e, soprattutto, una fidata e brava ragazza. Quel giorno la mamma del mio ex titolare bussò alla mia porta in cerca di una persona che potesse tenere aperta l’agenzia del figlio che, per alcuni giorni, si sarebbe dovuto assentare per motivi di lavoro. “Queste sono le chiavi dell’ufficio, vai apri e rispondi al telefono.” Pochissime istruzioni per una come me che non aveva mai messo piede in un’agenzia, men che meno in ufficio! Avevo fatto l’operaia, la babysitter, mio padre aveva un negozio di frutta e verdura e il rapporto con i clienti lo sapevo anche intrattenere, ma non avevo proprio idea di cosa fosse il lavoro d’ufficio. Stava passando il treno più importante della mia vita e io ancora non lo sapevo.

All’epoca non esistevano i portali di immobili e per far sì che un annuncio avesse visibilità, si pubblicava l’immobile in uno spazio dedicato su una testata giornalistica. In quei giorni il mio titolare aveva pubblicato l’annuncio di un immobile sull’Eco di Bergamo e il mio compito sarebbe stato quello di descriverlo al meglio a chi fosse stato interessato. Mi piace pensare a quell’immobile, a quella villetta singola come un segno del destino. La casa del mio vicino era sull’Eco di Bergamo e io la conoscevo come le mie tasche: nemmeno un momento di titubanza agli occhi dei clienti, mi sentivo padrona della situazione. Fu il mio inizio e la mia fortuna…Si dice che nella vita bisogna trovarsi nel posto giusto al momento giusto e a me stava capitando proprio questo.

Da quel momento non ho mai pensato di fare un altro lavoro...

Oggi ho un’agenzia tutta mia a Seriate, ma nella mia carriera professionale ho avuto l’opportunità di fare tanta esperienza seguendo diversi settori dal residenziale, passando per la cantieristica, per poi finire nell’industriale. Una fortuna e un vantaggio che mi permette di non fare mai un lavoro improvvisato ed è quello che dico ai ragazzi che si candidano per lavorare insieme al mio piccolo team. Faccio fatica a trovare persone serie e coerenti che non pensino subito al guadagno facile! Prima viene la preparazione, poi la consulenza e di conseguenza il guadagno. La casa è un bene estremamente prezioso, le persone si affidano a noi, affidano i loro sacrifici, i loro risparmi, questa deve essere la nostra priorità. Ed è proprio perché credo fortemente in tutto questo che tuttora mi sento prima responsabile per un incarico che mi era stato affidato qualche anno fa.